Firmato un protocollo tra Fico e Accademia Nazionale dell'Agricoltura
Oggi pomeriggio a
Bologna, presso la Sala del Cubiculum Artistarum dell’Archiginnasio,è
stato firmato il protocollo di collaborazione tra Accademia Nazionale
dell'Agricoltura e Fico Eataly World. Si tratta di una partnership
formalizzata in vista dei prossimi appuntamenti e dell'apertura del
parco tematico sul Food, all'interno di Caab (Centro agroalimentare
di Bologna).
All'incontro hanno
partecipato e sono intervenuti il presidente dell'Accademia, Giorgio
Cantelli Forti, il prof. Andrea Segrè (Direttore del Dipartimento di
Scienze e Tecnologie Agro-alimentari Alma Mater Studiorum) e il
presidente di Conaf (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori
Agronomi e dei Dottori Forestali, Andrea Sisti, che ha tenuto una
relazione sul tema “Progettare il cibo nella fattoria del futuro:
verso EXPO 2015”. L’Associazione Mondiale degli Agronomi
parteciperà a EXPO 2015 con il progetto “Cibo e identità – La
fattoria globale del futuro” . Tale progetto prevede la definizione
di un nuovo modello aziendale globale della filiera agroalimentare
per raccogliere idee, progetti, modelli di produzione di cibo
identitari, sostenibili e duraturi che trattino temi diversi come la
biodiversità, gli scarti alimentari, la responsabilità civile del
cambiamento climatico e le diversità territoriali di produzione.
L'incontro è stato
aperto dall'intervento dell'assessore regionale all'Agricoltura,
Simona Caselli, in partenza per Bruxelles dove parteciperà domani a
un incontro su Expo 2015. "La nostra regione - ha affermato
l'assessore - può cogliere l'opportunità di Expo, puntando sulla
valorizzazione delle produzioni di qualità. Il potenziale della
nostra agricoltura è enorme, sotto il profilo internazionale e anche
come attrattività verso i giovani. Dobbiamo puntare su agricoltura
di qualità, potenziando le aree rurali di sviluppo, sul concetto di
filiera e sulla distribuzione di reddito nella filiera, sulle
esperienze contro lo spreco che proprio partendo da Bologna e
dall'Emilia Romagna si sono imposte a livello nazionale e
internazionale".
Il prossimo
appuntamento si terrà, sempre all'Archiginnasio, venerdì 29 gennaio
per “L’Atlante dell’Agricoltura italiana del MIPAAF: le
differenze territoriali e le sue politiche”. Interverrano l’Arch.
Ugo Baldini e il Dott. Gianpiero Lupatelli, rispettivamente
presidente e vice presidente del Caire Urbanistica di Reggio Emilia,
che presenteranno gli esiti della ricerca dell’ “Atlante
Nazionale del Territorio Rurale”. Il progetto, creato in
collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, rappresenta
oggi uno dei principali strumenti per l’indagine e
l’interpretazione delle geografie dello sviluppo rurale al fine di
comprendere le disuguaglianze territoriali in termini di
infrastrutturazione sociale, dotazioni di servizi, potenziale
demografico dei territori rurali e green economy. Il progetto, nel
2012, ha concluso un primo e importante step con la ricognizione
sistematica dei 686 sistemi rurali locali italiani.
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