Fucecchio capitale dello Zafferano. L'evento Arga del 26 ottobre
Fucecchio non sarà forse solo ricordata come la patria del grande giornalista Indro Montanelli? Ma anche come la città assieme al suo territorio, dell' ORO ROSSO, ovvero lo Zafferano, ovvero una antica spezia che sta tornando di grande attualità?. Chissà che cosa riserverà il futuro, intanto però Le Colline delle Cerbaie sembrano avere le condizioni ideali e davvero ottimali per far nascere lo Zafferano, assai richiesto sul mercato enogastronomico italiano nel suo largo uso in cucina.
Zafferano chiamato l'Oro Rosso
perchè si vende al grammo. Si pensi che con circa mille fiori e
altrettanti steli si possono produrre circa 20-25 grammi di Oro Rosso,
alla bilancia il costo si avvicina molto all'Oro "24 carati venduto
nell'oreficerie-
E' su questa tematica che il comune di
Fucecchio, con l'assessore MassimoTalini, e il gruppo di
specializzazione Arga legato alla Federazione nazionale della Stampa per
la Toscana che comprende l'ambiente, salvaguardia del territorio,
energia, foreste, caccia e enogastronomia, hanno puntato gli occhi in
una giornata. Prima presso il Centro Forestale Ambientale delle Cerbaie a
Querce dove è stato spiegato il polmone verde del territorio
fucecchiese, che ha scoperto, proprio a causa della sua pecularietà
ambientale, e di recente, che alcune aziende hanno impiantato con successo coltivazioni di bulbi allo zafferano.
I
preziosi fiori e gli altrettanti preziosissimi steli che poi essicati e
macinati forniscono l'Oro Rosso, nasceranno tra pochi giorni, ma
intanto sono stati osservati nella loro evoluzione di crescita
nell'azienda Le Api di Alessandra Arrigoni a Massarella, figlia del noto
ristoratore Cesare, il cui noto ristorante è a Roma in via Crescenzio.
Qui da Alessandra (che ha scelto di vivere a Massarella, adesso inserita nel Consorzio
delle Colline Fiorentine per lo Zafferano), nelle colline fucecchiesi
fioccano anche i mieli, da quello allo zafferano, per finire a una
particolare tipica birra sempre all'Oro Rosso. E Zafferano con il suo
uso in cucina se n'è avuto successiva prova e tappa finale presso il
Ristorante Il Cacciatore a Massarella con la patron Sonia, che ha
presentato anche il suo Cacciuccio del Padule, specialità
assai richiesta dai commensali di tutta la Toscana e non solo.
Al
conviviale riservato ai giornalisti e aggregati, hanno partecipato i
massimi esponenti dell'Arga, dal presente e segretario nazionali, Mimmo
Vita e Roberto Zalambani, i consulenti e il direttore del Centro delle
Cerbaie e i vertici toscani dell'Arga, Franco Polidori e Fabrizio
Mandorlini.
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