di Roberto Aguzzoni

Il progetto Adristorical Lands ha un punto informativo in Romagna, in una location di grande prestigio, la Rocca Estense di Lugo, risalente al 1200.

L’inaugurazione è avvenuta nel pomeriggio di sabato 10 novembre, con gli interventi del Sindaco di Lugo e Presidente dei Comuni della Bassa Romagna, Raffaele Cortesi, il Dirigente Settore Attività Produttive e Politiche Comunitarie della Provincia di Ravenna, Alberto Rebucci, l’Assessore alla Cultura della provincia di Ravenna, Paolo Valenti. Presenti vari rappresentanti dei partners del progetto.

Il progetto Adristorical Lands si propone di creare nuove forme di turismo sostenibile valorizzando alcune significative realtà presenti nell’area adriatica, non comprese nell’offerta turistica tradizionale. Sono oltre 250 le eccellenze coinvolte dal progetto in un percorso ideale che lega le due sponde dell’adriatico (non a caso alcune di queste si incrociano proprio a Lugo). Borghi storici, città murate, case d’artista e teatri storici sono alcuni esempi del ricco patrimonio culturale di cui dispone l’area adriatica, ancora oggi poco esplorati e conosciuti. La crescente domanda di nuove forme di turismo offre importanti opportunità sia economiche che culturali ai territori che si affacciano sul mare Adriatico, ed è su questa combinazione che il progetto vuole investire cercando di attivare nuovi percorsi turistici che coinvolgano i territori costieri e ne valorizzino le risorse culturali e naturali.

Il progetto coinvolge i territori di Slovenia, Croazia, Albania, Montenegro, Bosnia-Herzegovina, e le regioni costiere adriatiche dell’Italia, per sviluppare un sistema/circuito integrato di tutta l’area adriatica, “terra” di realtà che meritano di essere conosciute come arco di territori in una promozione fatta di paesaggi e di bellezze storiche portati alla fruizione di un pubblico sempre più vasto ed interessato. Interessi che, insieme alle eccellenze enogastronomiche, come ha sottolineato Pierino Liverani, Presidente della Strada dei Vini e dei Sapori della Romagna, possono sviluppare un turismo che abbia una nuova capacità di proposta del territorio.

Nel corso dell’inaugurazione si è tenuta anche un’apprezzata esibizione di allievi e docenti della Scuola di Musica “Malerbi” di Lugo, nata nel 1700 e tuttora in attività. Il pomeriggio si è concluso con una presentazione di prodotti enogastronomici locali e dell’area adriatica, e con una visita guidata ai siti lughesi inseriti nei percorsi turistici del progetto.