Derby Chianti Classico vs Sangiovese di Romagna, la spuntano Tenuta de’ Stefenelli (Forlì) e Castelvecchio (San Casciano Val di Pesa)
Trionfa
il Sangiovese nella prima edizione del Cesena Wine
Festival, appuntamento che il 3-4 novembre ha chiamato a raccolta
nella città romagnola produttori, giornalisti, degustatori ed
enonauti per una due giorni alla scoperta delle eccellenze enologiche
di Romagna e Toscana.
Nella
lunga giornata di degustazione andata in scena domenica 4 novembre
nel foyer del Teatro Bonci il vero vincitore è stato infatti il
sangiovese, vitigno alla base sia del Chianti Toscano che del
sangiovese di Romagna. Due vini simbolo chiamati a gareggiare e
rappresentati entrambi da otto campioni giunti alla finale cesenate
dopo un’attenta selezione operata nelle rispettive regioni.
Al
termine di un combattutissimo duello all’ultimo sorso, la palma del
vincitore per tipologia è andata al Sangiovese di Romagna Doc
Superiore “Armonia” 2010 di Tenuta de’ Stefenelli
(Forlì) e al Chianti Colli Fiorentini Docg “Il Castelvecchio”
2010 dell’Azienda Castelvecchio (San Casciano Val di Pesa,
Firenze), che hanno conquistato sia le preferenze della giuria
tecnica composta da sette esperti del settore sia quelle della giuria
popolare, alla quale hanno preso parte i primi cento appassionati
scelti fra il pubblico dell’evento. Intanto durante tutta la
giornata quasi cinquecento persone hanno accalcato il foyer del
teatro, trasformato in tempio del vino, per degustare il meglio
dell’enologia romagnola e toscana seguendo i consigli dei sommelier
di Ais incaricati della mescita e abbinando i vini con i formaggi
della Fossa Pellegrini (Sogliano al Rubicone), i salumi del
Salumificio Fagioli (Cesena) e le delizie di pane di RediPane
(Cesena).
Ottimo
in concorso anche il piazzamento per i Sangiovese di Romagna del
Cesenate – con ben quattro etichette sulle otto finaliste
romagnole: ‘Evoca’ di Altavita, ‘A Virgilio’ di Terre della
Pieve, ‘Baruccia’ di Tenuta Casali e ‘Don Pasquale’ di Podere
Palazzo – a sancire la significativa crescita qualitativa che negli
ultimi anni ha interessato questa particolare ‘distretto’ della
Romagna, capace di conquistare con alcune sue etichette piazzamenti
di prestigio in importanti pubblicazioni di settore, a partire dalla
guida ‘Emilia Romagna da Bere’. A confermare questa “investitura”
le parole degli esperti chiamati a convegno il sabato pomeriggio alla
Malatestiana sul tema ‘Contadino o Manager? Nuove generazioni
del vino nelle secche del mercato, fra territorialità e
globalizzazione’. Fra questi il direttore editoriale del
Gambero Rosso Carlo Ottaviano, il giornalista di Sky Tg 24 Gianluca
Semprini, l’esperto di mercati del vino Lorenzo Tersi che non
hanno esitato a promuovere il Cesenate, territorio a provata
vocazione agricola e frutticola, come potenziale ‘distretto
vitivinicolo’, in grado di competere già oggi con alcune zone
tradizionalmente blasonate.
Sempre
nell’ambito del convegno è stato consegnato il “Premio
Profeta in Patria” alla giornalista ed enogastronoma Elsa
Mazzolini, fondatrice e direttore da 28 anni de La Madia
Travelfood, storicamente la prima rivista di enogastronomia e
ristorazione di qualità in Italia. La Mazzolini è stata premiata
dalle mani di Carlo Ottaviano come “prestigiosa testimonial di
tutto ciò che di bello e di buono c'è lungo l'Adriatico e
nell'entroterra”, e omaggiata con una simpatica shopping bag,
creata da un’altra eccellenza cesenate, la stilista Caterina
Lucchi.
I
vincitori del Derby del Sangiovese 2012 (prima edizione)
Tenuta
de’ Stefenelli - Sangiovese di Romagna Doc Superiore
2010 “Armonia”
L’azienda
- Azienda agricola posta
sulle prime colline dell’entroterra forlivese, nei pressi del parco
termale di Fratta Terme, a pochi km da Forlì e dalla Riviera
Adriatica. Tra la Valle del Bidente e la valletta del torrente Sonsa,
si estende a corpo unico per oltre 32
ettari,
attraversata da una pittoresca strada di crinale. Nel centro
aziendale è stata realizzata una moderna cantina per la
vinificazione per trasformare le uve dell’azienda nei migliori
vini
bianchi e rossi del territorio.
Nei 10 ettari vitati sono coltivati vari cloni di sangiovese,
chardonnay, cabernet franc, merlot, bombino bianco, pinot bianco e
riesling renano. L’azienda produce circa 10.000 bottiglie all’anno.
Il
vino premiato – Sangiovese 100%, alcol 14%, bottiglie prodotte:
1.000 all’anno. Rosso granato intenso. Naso dal timbro dolce con
note di speziatura, burroso e di cannella affiancate da percezioni di
susine rosse e ciliegie nere. La prova d’assaggio mette in evidenza
un buon equilibrio, con tannini ben integrati. Vino di struttura e di
lunga persistenza dal finalespeziato (dalla guida ‘Emilia
Romagna da Bere e da mangiare 2012/2013’).
Il
Castelvecchio - Chianti Colli Fiorentini Docg 2010 “Il
castelvecchio”
L’azienda
- La Fattoria Castelvecchio si trova in località San Pancrazio nel
Comune di San Casciano Val di Pesa a 20 km da Firenze, nella zona di
produzione del Chianti Docg con particolare riferimento alla
sottozona del Chianti Colli Fiorentini. Dal 1960 la superficie
aziendale si estende su 73 ettari di cui 30 ettari di vigneto e 15 ha
di oliveto. Dal 1995 è iniziato un piano di rinnovamento aziendale,
che a oggi ha permesso la realizzazione di 18 ha di nuovi reimpianti
di vigneto specializzato in giacitura prevalentemente collinare,
coltivati a sud –est con uve Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Petit
Verdot e a nord-ovest con uve Canaiolo nero, Merlot, Trebbiano e
Malvasia del Chianti.
Il
vino premiato – Sangiovese 90%, Merlot 10%, alcol 14%,
bottiglie prodotte: 25.000 all’anno. Rosso rubino intenso.
Intensamente fruttato con sentori di frutti maturi. Moderatamente
asciutto ma morbido e di buona persistenza, tendente al vellutato con
l’affinamento in bottiglia. La buona struttura tannica raggiunge
l'equilibrio con un invecchiamento in legno di 12 mesi e successivo
affinamento in bottiglia (dal sito www.castelvecchio.it).
I
sedici vini finalisti
Per
il Sangiovese di Romagna:
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “Evoca” di Altavita (Cesena)
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “Crepe” di Ca’ di Sopra
(Brisighella, Ravenna)
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “Roccamastino” di Casa Zanni
(Villa Verucchio, Rimini)
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “Assiolo” di Costa Archi
(Castelbolognese, Ravenna)
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “Don Pasquale” di Podere Palazzo
(Cesena)
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “Baruccia” di Tenuta Casali
(Mercato Saraceno)
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “Armonia” di Tenuta de’
Stefenelli (Forlì)
Sangiovese
di Romagna Doc Superiore 2010 “A Virgilio” di Terre della
Pieve (Cesena)
Per
il Chianti toscano:
Chianti
Colli Senesi Docg 2010 “9 code” dell’Azienda Agricola
Corbucci (Gambassi Terme, Firenze)
Chianti
Colli Fiorentini Docg 2010 “Il castelvecchio” di Castelvecchio
(San Casciano Val di Pesa, Firenze)
Chianti
Rùfina Docg 2010 di Fattoria I Veroni (Pontassieve, Firenze)
Chianti
Colli Senesi Docg 2010 di Guidi 1929 (Poggibonsi, Siena)
Chianti
Colli Fiorentini Docg 2010 “La Torretta” di La Querce
(Impruneta, Firenze)
Chianti
Colli Aretini Docg 2010 di Paterna Soc. Agr. Coop. (Terranuova
Bracciolini, Arezzo)
Chianti
Montalbano Docg 2010 “Fattoria di Artimino” di Villa Artimino
(Artimino Carmignano, Prato)
Chianti
Rùfina Docg 2010 di Villa Travignoli (Pelago, Firenze)
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