FederBio, +17% il mercato del biologico nella Gdo in Italia
BOLOGNA, 24 luglio 2014 – Cresce il mercato del biologico: nella prima parte del 2014 è stato registrato un +17% nella Grande distribuzione organizzata (Gdo) e poco sotto il 10% nel canale specializzato (fonte Ismea), mentre per l’export continuano a mancare dati ufficiali, ma dall’osservatorio di FederBio anche in questo ambito il trend di crescita continua a due cifre.La motivazione del diverso andamento fra Gdo e canale specializzato risiede nel fatto chela prima sta finalmente cominciando ad ampliare la gamma dei prodotti bio sugli scaffali,trovando immediata risposta da parte dei consumatori. A dimostrazione del fatto che ilmercato dei prodotti biologici ha potenzialità davvero rilevanti se solo questi prodotti fossero presenti nella rete distributiva in assortimento adeguato e su tutto il territorio nazionale.Agrimpresa di luglio,disponibile on line sfogliabile (http://cia.us6.list-manage.
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fa una ricognizione sul settore in Emilia Romagna ed in Italia, ospitando commenti e proposte da esperti e da rappresentanti della filiera bio.
Ha preso il via, infatti, il progetto “Filiere Bio 2020” (promosso da Cia e Confagricoltura con Prober) che nasce per offrire all’operatore biologico piena assistenza nell’attuazione delle normative e nell’espletamento delle pratiche burocratiche necessarie (in primis supporto a certificazione e tracciabilità), oltre che per fornirgli indirizzi colturali che siano finalizzati al territorio e alla collocazione sul mercato.
L’editoriale del presidente della Cia di Ferrara, Lorenzo Boldrini, la crisi del settore frutticolo e l’andamento della campagna cerealicola sono, tra gli altri, i servizi del magazine della Cia Emilia Romagna.
Ufficio stampa Agrimpresa
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