Oltre 50 mila visitatori al Rhex, che ha ospitato il primo evento Arga Interregionale
53.115 visitatori
professionali, 7.000 business meeting con buyers
internazionali, 357 giornalisti
accreditati, grandi nomi della cucina
stellata: da Davide Oldani a Massimo Bottura, da Sergio Mei a Marco Sacco e Andrea Aprea; dell’hospitality
design come Simone
Micheli ed Ettore Mocchetti, Massimo Roy e Maurizio Papiri; del comparto alberghiero, con i delegati di
EHMA e ADA; del mondo del vino come il sommelier Luca Gardini e del giornalismo (su tutti Enzo Vizzari e Davide Paolini), che hanno incontrato il pubblico e anticipato le tendenze del futuro.
Ecco,
riassunta in pochi numeri, la prima edizione di RHEX, Rimini Horeca Expo, il nuovo evento incentrato sul comparto Hotellerie-Restaurant-Cafè (HoReCa), ideato da Rimini Fiera per esaltare le esperienze degli ex SIA Guest e Sapore, che si è chiuso
ieri nei padiglioni fieristici riminesi. La manifestazione, svoltasi da sabato 23 a martedì 26 febbraio, ha ospitato chef, grossisti, food & beverage manager, barmen, albergatori, architetti, buyer e gestori di locali
pubblici, che hanno espresso apprezzamento
per il format, che unisce i
comparti della ristorazione e dell’ospitalità.
RHEX si connota e si differenzia come
appuntamento internazionale capace di raccogliere in un solo contesto non solo
prodotti, ma anche e soprattutto
iniziative culturali: casi di successo, mostre con nuovi format, concorsi
ed aggiornamenti professionali per tutte le categorie all’insegna di innovazione, soluzioni e tendenze del mercato, offrendo dunque una formidabile vetrina per gli espositori dell’industria alberghiera, dell’ospitalità, della ristorazione e dell’intrattenimento. E poi,
ancora, degustazioni, dibattiti, convegni, tavole rotonde, avvincenti talk
show, memorabili eventi internazionali. Presentazioni di nuove professioni e
nuove associazioni di categoria, studi di best practices nel mondo, nuovi
progetti commerciali, importanti protocolli per la sostenibilità alberghiera.
Il
business internazionale
si è affermato grazie alla presenza
di centinaia di
buyer stranieri,
provenienti da Australia, Arabia Saudita, Bielorussia, Bosnia, Bulgaria, Cina,
Croazia, Emirati Arabi, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone,
Lettonia, Lussemburgo, Marocco, Qatar, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia,
Svezia, Tunisia, Turchia, Ucraina e Ungheria con manager di primo livello
(basti citare per il settore contract il responsabile acquisti dell’Hotel Ritz
Carlton di Doha – Qatar, per il settore food il rappresentante della cinese
Goodwell China Marketing Service Co. e per il settore vino l’esponente della
Brasile Italian Wine Selection), attirati dalla manifestazione che ha messo in
mostra il meglio dei comparti del fuori casa, dell’hospitality design come
del food & beverage, con vere e proprie eccellenze del Made in Italy.
LE DICHIARAZIONI
“RHEX
è nata dalla grande esperienza di due nostre manifestazioni storiche”, commenta
Lorenzo Cagnoni, Presidente di Rimini Fiera, “manifestazioni che godevano di oltre 100 edizioni
in attivo e che
si sono sintetizzate qui al meglio per offrire al mercato una soluzione in
sinergia con l’evoluzione dei mercati internazionali di riferimento. Oggi la
richiesta è infatti quella di una maggiore concentrazione di eventi, una
razionalizzazione di tempi e di
risorse e di appuntamenti operativi. La prima
edizione di RHEX ha mantenuto fede a tale promessa e aperto la via a nuove e
strategiche potenzialità per idee e tematiche future, già a partire dal
prossimo anno”.
“Dal mondo imprenditoriale del fuori casa e
dell’intrattenimento abbiamo ricevuto un’ottima risposta in termini di qualità
dei partecipanti, attenzione da parte dei visitatori e contatti oltre le
aspettative, attivati soprattutto dal business estero”, sintetizza Patrizia
Cecchi, direttore
di Business Unit
di Rimini Fiera. “Abbiamo potuto verificare che RHEX è come fosse l’hardware
del sistema su cui poggia il comparto turistico, un settore in cui l’Italia
gioca ancora un ruolo da protagonista e con ampi margini di ripresa”.
GLI
EVENTI, GLI INCONTRI
Innovation Award - Subito dopo la cerimonia
d’apertura si è tenuta la consegna del RHEX
INNOVATION AWARD 2013, concorso dedicato ai prodotti
presentati al salone riminese – e rimasti per tutta la durata della
manifestazione in mostra all’Innovation Area della Hall Sud - suddivisi per
canale di vendita. Una giuria tecnica ha decretato i migliori prodotti per
canale, che sono risultati essere:
nella categoria HOTEL è risultato vincitore
Sanipill dell'azienda Rack System;
nella categoria HOTEL/SPA, FIT Pocket dell'azienda Robotic Fitness Machines;
nella categoria BAR, Bar Sharing dell'azienda IFI;
nella categoria GDO sono stati votati i prodotti
surgelati precotti senza glutine dell'azienda Panificio Cremona Italia;
Infine, nella categoria RISTORAZIONE, premiato il
pesto di pistacchi e gamberi dell'azienda Campo
d'Oro di Licata Paolo.
Anche il
pubblico ha votato la novità 2013 più
apprezzata tra quelle esposte. E’ risultata vincente la camera per hotel “modello
tela” proposta dall'azienda R.G.R. di Pollini.
Novità di quest’anno: l’Innovation Book, che raccoglie i prodotti partecipanti al premio,
è stato pubblicato solo on line (sul sito www.rhex.it).
Una “best practice” di
Rimini Fiera, quartiere fieristico altamente
sostenibile, che del rispetto ambientale ha fatto uno dei suoi fiori
all’occhiello.
Convegno Federalberghi - “L’insostenibile pesantezza della burocrazia” era il titolo del
convegno promosso da Federalberghi Emilia Romagna con il supporto di Federalberghi nazionale che ha aperto
RHEX.
Il convegno, al quale sono intervenuti Alessandro Giorgetti, Presidente
Federalberghi Emilia Romagna, Patrizia Rinaldis, Presidente
Associazione Italiana Albergatori di Rimini ed Alessandro
Nucara, Direttore Generale Federalberghi nazionale, ha preso le mosse da
uno studio che ha analizzato la miriade di adempimenti richiesti alle
imprese alberghiere in tutte le sue fasi
di vita aziendale: dall’autorizzazione all’apertura alla sicurezza alimentare,
dalla messa a norma degli impianti alle comunicazioni per la Pubblica Sicurezza, un panorama
normativo che si traduce in un carico di lavoro e di costi che grava sugli imprenditori. La proposta
di Federalberghi è che gli
adempimenti possano essere alleggeriti anche con piccoli interventi operativi
(tecnologia, unificazione degli interlocutori, ecc.), per i quali gli stessi
albergatori coinvolti nello studio hanno formulato delle proposte. In generale,
i suggerimenti dello studio riguardano l’opportunità di creare un coordinamento
tra i vari controllori competenti, una sorta di piattaforma dove far confluire
i risultati dei controlli, le date dei controlli, i feedback per le non
conformità rilevate. Federalberghi ha anche organizzato importanti delegazioni
di albergatori, interessati alla manifestazione.
Il
Cappuccino da 2.350 litri conquista il Guinness dei Primati - Si chiama
“DAVIANO”
ed è il Cappuccino
più grande del Mondo. Durante la prima giornata di RHEX i 5 “Record Pizza Men” di NIPfood hanno
stabilito un nuovo primato, entrando ufficialmente nel Guinness World
Record. Come? Preparando
un cappuccino di 2.350
litri ospitato in una enorme tazza, costruita
appositamente (alta 1,5 metri e con diametro di 1,80) con latte e caffè nelle giuste proporzioni. Qualche
numero può ben dare l’idea dell’impresa: due bancali di latte intero, 417 litri di caffè,
cinque uomini al lavoro no stop per nove ore e mezzo, 2.350 litri di
bevanda prodotti, equivalenti a oltre 16.000 cappuccini. Il record precedente del
Cappuccino più grande del Mondo era stato raggiunto in Croazia, a Zagabria, il 4 settembre 2011, ed era di 2.012 litri.
Il Birrificio
dell’anno - Le Baladin (Cuneo) è il Birrificio dell’anno 2013. La
premiazione è avvenuta in fiera durante il tradizionale concorso promosso dall’associazione culturale Unionbirrai,
il cui scopo è quello di promuove la diffusione della cultura della birra artigianale in Italia. Il concorso conclusosi a
RHEX ha visto un autentico boom di iscrizioni: +22%, con 104 birrifici e oltre
556 birre in gara, suddivise in 24 categorie. Per ognuna è stata stilata una classifica, oltre a decretare il primo posto
assoluto.
Ristorante d’albergo o in albergo? – “Dal ristorante d’albergo al ristorante in albergo. Come
un servizio può diventare una risorsa” era il titolo della tavola rotonda dedicata agli aspetti manageriali della ristorazione
in hotel. Il convegno, sotto la guida di Enzo Vizzari, Direttore
Editoriale delle Guide dei ristoranti, alberghi e dei vini dell’Espresso, e dopo il saluto introduttivo del
presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, ha raccolto le testimonianze di Lino Stoppani, Presidente FIPE, Ugo Bernardi dell’Hotel
Gardenia di
Orosei, Patrizio Cipollini del Fours
Season Hotel Firenze e Riccardo Vacchi
de I Portici Hotel di Bologna. “Esiste una differenza – ha precisato Enzo
Vizzari – tra ristorazione d’albergo, concetto riconducibile all’idea di
servizio, di una ristorazione garantita al minimo indispensabile e ristorazione
in albergo che
è sinonimo di qualità, eccellenza, ambizione e comporta investimenti e gestione
autonoma. L’incontro di oggi si è rivelato un interessante momento di confronto
in cui ascoltare, dalla viva voce degli esperti del settore, analizzare e
valutare esperienze e risultati di una realtà in continua evoluzione”.
Nuove professioni:
il personal wine shopper -
Avanza una nuova professione dedicata alla diffusione della cultura del vino: il personal wine shopper. E debutta in
rosa. A RHEX, Paola Pavan (prima personal wine shopper in Italia e l´unica ad aver
registrato il marchio nel 2012) ha spiegato che si tratta di proporre i propri
saperi a coloro che intendono acquistare vino e migliorare le proprie
conoscenze in merito.
Nuove realtà:
Associazione Italiana Food&Beverage Manager - Costituitasi nel settembre 2012, la
neonata Associazione Italiana Food&Beverage
Manager ha presentato a RHEX il suo primo meeting, organizzato nei due
giorni seguenti al Palacongressi romagnolo. Quella del Food&Beverage
Manager è una figura professionale introdotta recentemente in Italia, a differenza di altri Paesi dove è più
diffusa per la maggiore presenza di catene alberghiere. Recentemente la qualità della ristorazione
alberghiera
ha avuto un innalzamento e ciò ha introdotto la necessità di una figura dotata
di competenze amministrative e gestionali (selezione dei fornitori, addetto
agli acquisti), ma anche organizzative (gestione
del personale
di cucina e di sala).
Seafood - Anche il
mondo della pesca
protagonista a RHEX. Nell’area
dedicata al Seafood, importante punto di incontro nel panorama
commerciale internazionale, Lega
Pesca e
Legacoop hanno promosso un
workshop sul tema dell’internazionalizzazione delle imprese
di pesca,
quale opportunità di sviluppo commerciale delle produzioni ittiche
locali. Protagonista il Consorzio
Pescatori di Goro, al
centro di uno studio
cofinanziato dalla Camera di Commercio
di Ferrara e realizzato per creare occasioni di sbocco commerciale
all’estero da Legacoop Ferrara in
collaborazione con Lega Pesca, Associazione che ha all'attivo anche
una Ong specializzata nel settore ittico, Halieus,
per interventi di cooperazione allo sviluppo sempre più mirati a rafforzare,
anche attraverso partenariati profit/no profit, il contributo delle imprese
cooperative italiane ad uno sviluppo equo e solidale degli scambi
commerciali delle comunità locali.
Destinato
ai medici veterinari ed agli attori della filiera dei prodotti della pesca era
invece il convegno promosso da AIVI (Associazione
Italiana Veterinari Igienisti) in collaborazione con Federpesca e Assoittica,
che ha approfondito la spinosa questione inerente la gestione della parassitosi
da Anisakis (la diffusione di parassiti nel pesce fresco) lungo la filiera dei
prodotti della pesca e l’individuazione di spunti per la predisposizione di un
efficace sistema di controllo al
fine di garantire
al consumatore finale un elevato standard di sicurezza alimentare.
The Legend dei barmen - The Legend. Di soprannome e di fatto. Peter
Dorelli è uno dei barman che hanno fatto la storia di questo affascinante
mestiere e come tale è stato accolto a RHEX.
L’occasione sono stati i Master organizzati da A.I.B.E.S., l’Associazione Italiana Barmen e Sostenitori nata nel
1949 che associa 3.400 professionisti in tutta Italia. A.I.B.E.S. in fiera ha proposto a 1.200 barmen irripetibili
occasioni di formazione. Peter Dorelli, romano
di Trastevere,
lavora a Londra dal 1958. Oltre mezzo secolo
di carriera
passata a servire cocktail ai più importanti personaggi del mondo dal banco bar
dell’albergo simbolo del lusso: il Savoy.
Luca Gardini e “il
consumatore al centro” - Luca Gardini (miglior sommelier al
mondo nel 2010) e il suo staff sono stati al
centro di diverse
proposte, soprattutto legate agli abbinamenti cibo - vino. Da ricordare la
presentazione del progetto col Consorzio
Ursa Major Group per utilizzare, a favore del vino, un canale di vendita
sin qui non sfruttato. Si tratta del cliente del ristorante, abituato a
consumare un vino che poi difficilmente ritrova in negozio. Al ristoratore che
aderisce al progetto viene consigliato il vino da accostare ai piatti del menu,
oltre alla possibilità di fare acquisti in un elenco di circa 200 etichette
selezionate per il buon rapporto qualità/prezzo. Il vantaggio è di non avere deposito, perché il Consorzio
garantisce consegne in 24-48 ore. Infine, la parte più direttamente collegata
al consumatore. Il vino servito a tavola è accompagnato da una carta d’identità nella
quale oltre alle informazioni generali sul prodotto e sulla sua provenienza,
esiste un QR Code che consente di accedere ad un acquisto online a prezzo
calmierato. In questo modo il vino gradito alla tavola del ristorante potrà essere
acquistato anche per il consumo a domicilio.
La novità: Il
ristorante all’interno del supermercato per battere la crisi - La proposta arriva dal professor Daniele Tirelli, presidente
di POPAI Italia (Associazione internazionale per lo sviluppo del Retail
Marketing), che nel corso di un convegno ha fotografato le “reazioni” di retail e fuori
casa alla difficile situazione economica e alla conseguente modificazione dei
consumi alimentari. “HORECA vs.
Retail: quando il gioco si fa duro…vecchi e nuovi attori a caccia del business
ristorativo”, questo il titolo
dell’incontro organizzato a Rimini Fiera
durante il quale Tirelli ha elencato
una serie di innovazioni per catering, banqueting, servizi door-to-door, cafeterie,
vendite su ordinazione alle quali la ristorazione Italiana dovrà attingere
per seguire le orme di altre realtà più avanzate e superare l’attuale difficile
momento congiunturale. Tra le soluzioni più innovative, appunto, il
ristorante integrato in un supermercato. Il
primo esempio c’è già ed è quello di Sicil Conad a Villaseta,
in provincia di Agrigento. Un’area di 250 metri quadri e 60 posti disponibili, nel
quale è possibile consumare direttamente ciò che si acquista. Un esperimento
coraggioso, che nei primi mesi di attività ha fatto registrare dati
incoraggianti in tema di fatturato e marginalità.
Focus olio d’oliva – Molta attenzione in fiera
alla filiera dell’olio extravergine di oliva,
soprattutto grazie ad un importante progetto della Provincia di Rimini. Sono
stati presentati alcuni risultati del progetto comunitario triennale
(2011-2014) che trae origine dalla considerazione che gli ulivi sono autoctoni
del bacino del Mediterraneo e la loro coltivazione è un elemento importante del
litorale adriatico. Il progetto ADRIATIC OLIVE GROVE vede coinvolte l’area
italiana,
quella albanese e greca. I tecnici, durante diversi incontri, hanno affrontato
argomentazioni tecniche quali la lotta alla Mosca dell’Olivo, con il confronto
fra diverse tecniche di difesa integrata e biologica. Esaminato anche il tema
dello smaltimento dei reflui oleari in Provincia di Rimini. Terzo argomento, i
risultati di uno studio di valutazione di sostenibilità delle tecnologie per la
gestione collettiva dei sottoprodotti di lavorazione delle olive.
Poi, focus sulla filiera post raccolta e analisi del progetto IPA ADRIATICO in
Albania. Sono intervenuti esponenti dell’Università Ionio di Corfù e delle
istituzioni preposte albanesi.
L’hotel del futuro?
Sempre più sostenibile -
Secondo l’Agenzia CasaClima il futuro del turismo è all’insegna di una reale
sostenibilità delle strutture, a partire da tre criteri: 1) il
consumo di energia;
2) il tipo di energia scelto; 3) la gestione intelligente della
struttura. A RHEX ne hanno parlato Martina
Demattio, dell’Agenzia CasaClima; Enzo
Finocchiaro, responsabile del Gruppo di
Lavoro Turismo
Sostenibile del CA21 L ITALIA; Massimo
Rovere, esperto di acustica; Leopoldo
Busa, dell’omonimo studio di architettura; Claudio Ponte di Contract Hansgrohe; Mirko Taglietti di Armalab e l’architetto Renata Giacomini. In una situazione difficile, Rimini si trova all’avanguardia in Italia, ha ricordato Enzo
Finocchiaro, citando esempi virtuosi come il primo stabilimento balneare ecologico e il primo Hotel Ecolabel. Finocchiaro ha anche auspicato una
collaborazione crescente con CasaClima. Da non dimenticare il debutto di Green Hospitality, la sezione espositiva realizzata
proprio in collaborazione con Agenzia
CasaClima, leader nello sviluppo
di sistemi per
il risparmio energetico, dedicata a soluzioni e servizi energetici
per strutture ricettive in un’ottica di sostenibilità e risparmio.
Gastronomia regionale per rilanciare il made
in Italy - Promuovere la gastronomia regionale e la sua
affermazione a livello nazionale ed internazionale, valorizzando i grandi
prodotti del made in Italy con un'offerta
gastronomica al passo con il progresso delle tecniche di elaborazione e di analisi sensoriale in cucina. E’ quanto emerso della tavola
rotonda “Comunicare la Ristorazione: innovazioni
di
impresa per uscire dalla crisi”, organizzata dall’associazione CHEF to CHEF emiliaromagnacuochi. Oltre ai vertici
dell’Associazione - il presidente Igles
Corelli, il vice presidente Massimo
Bottura e il consigliere Gian Paolo Raschi -
sono stati protagonisti dell’incontro il direttore editoriale de Le Guide de L’Espresso Enzo Vizzari, il Gastronauta Davide Paolini e il direttore di Guida Michelin Fausto Arrighi.
Il 14° campionato mondiale di pizza “SpigAmica®” - Si è svolto lunedì 25 febbraio, il 14° Campionato Mondiale Pizza “SpigAmica®”.
Vi hanno preso parte professionisti del settore pizzeria e ristorazione
provenienti dall’Italia e dall’estero, che si sono cimentati nella preparazione
di una pizza utilizzando prodotti tipici italiani delle varie regioni; le gare
erano divise in “Pizza KAMUT®”, “Pizza Classica” e “Pizza Gluten
Free”. Al termine della manifestazione è stato conferito anche il «Premio Pizza
d’Oro 2013» alle migliori 15 Pizzerie italiane, scelte dopo un’attenta
selezione avvenuta nel corso del 2012 tra le centinaia di locali che hanno
aderito al concorso. La manifestazione è stata organizzata dalla NIP,
Nazionale Italiana Pizzaioli, un marchio di NIPfood. La NIP è una società di servizi fondata da Dovilio
Nardi; un gruppo di professionisti del settore della ristorazione che
collaborano uniti e promuovono il concetto di qualità applicato ai più diversi
settori della ristorazione, con riferimento particolare alla pizza.
Da menzionare anche Birra chiAMA
pizza: ricette d’autore per pizze e birre speciali. Un’iniziativa che ha
esaltato ricette gourmet appositamente ideate da famose pizzerie per
accompagnare una selezione di
birre speciali. In
collaborazione con Tuttopress, Input Edizioni e Molino Gatti.
Nuovi
format per la ristorazione - Di grande appeal le iniziative
curate dal “gastronauta” Davide Paolini,
raccolti sotto il cappello dei “Nuovi
format per la ristorazione”, come: IL LOCALE TEMATICO, Salumeria Rosi Parmacotto; DIETRO IL BANCO,
Antico Forno Roscioli, il negozio alimentare specializzato diventa punto di
ristorazione; IL BAR NON BAR: Colzani di Cassago Brianza; FAST FOOD GOURMET,
Prosciutteria Dok
Dall’Ava.
LE
MOSTRE
Dormire e riposare bene in vacanza e in viaggio è sicuramente una delle principali forme di
benessere, ma scegliere la stanza adatta, con un buon letto e un buon
materasso, adatti alla predisposizione personale di ciascuno, non è facile.
Fornire una risposta concreta a
questa esigenza è stata la sfida di I Love My Welness
WellMotel – Pausa di benessere.
La mostra, allestita in collaborazione con Wellness Design, DPE+Architetti e l’architetto Marco Porri era
dedicata a percorsi personalizzati e rilassanti, rigeneranti e
tonificanti, pensati per garantire il massimo relax in viaggio e in vacanza, così che il
benessere diventi elemento fondamentale per recuperare energie fisiche e
mentali.
“Unicità nel contract” era invece il nome di un’interattiva mostra-laboratorio,
volta a presentare ai visitatori concrete storie progettuali legate al mondo
dcontract, presentando progetti, idee, moodboard, visioni, soluzioni e
suggestioni. Una vera e propria vetrina
su importanti case history attraverso le testimonianze uniche e distintive di
quattro dei più celebri
creatori di caratura internazionale del settore: Maurizio Papiri, Ettore Mocchetti, Massimo
Roj e Simone Micheli. Meraviglia, pragmaticità e sostenibilità si fondevano in un unicum
dedicato a casi reali in progress. Un nuovo tipo di approccio alla lettura,
alla documentazione e alla proposizione di progetti, di rilevanza
internazionale, definita attraverso un’elegante piattaforma espositiva
all’interno della quale il progettista raccontava, con immagini video, le
proprie opere in corso di realizzazione.
“Fa la mossa giusta”, curato dagli
architetti Alessio Cuzzolin e Silvia Giannini, rappresentava
invece un Hotel immaginario, dove intorno alla camera ruotavano tutti i servizi di reception, spazi comuni, area congressi,accoglienza, ristorazione, aree relax, spazi per lo svago e verde. In
uno spazio reale e allo stesso tempo surreale si susseguivano scenari diversi e si concentravano
concretezza, appeal scenico, suggestione e magia, giocati intorno al tema degli
scacchi. Questo perché
progettare non è solo mettere un vestito ad un luogo, ma è design, creatività, funzionalità e, soprattutto,
strategia, rappresentata in questo allestimento dal gioco degli scacchi.
“A la Carte” - CODE (con l’allestimento dello Studio Gritti Rollo) ha messo in scena
le “rappresentazioni” al vero di quattro nuove formule di ristorazione, luoghi di
incontro dedicati al tempo e alla cucina
di qualità,
pensati per target e budget di pubblico eterogenei, ispirati alle materie prime del
food e del design. Alessandro Agrati dedicava la sua
riflessione al tema del vino con uno spazio riservato alla degustazione per un
pubblico amante della cultura del vino, Lorenzo
Longo e Alessio Romano di De-Signum
Studio Lab rivisitavano la formula “pic nic” creando un luogo di
incontro e ritrovo con finger food ispirati a ingredienti biologici. Lucy
Salamanca interpretava con un nuovo linguaggio il tema dello street food di
qualità. Infine, una collettiva di giovani architetti e fashion designer composta da Fabio De Solda, Nicola Lorusso, Francesca
Pievani e Alice Zantedeschi ha
proposto il contrasto gourmet-low cos,t perché mangiare bene sia possibile, per
tutti.
Infine, ricordiamo che, in contemporanea a RHEX, Mijic architects e Roberto Semprini – col patrocinio del Comune di Rimini – hanno organizzato la
Mostra AVANGUARDIA BALNEARE.
APPROFONDIMENTI E FORMAZIONE
Con Formazione a 5 Stelle, giornate di
formazione per gli albergatori a cura di Federalberghi, e ISCOM
Emilia-Romagna (in programma ogni giorno presso area mostra “Scacco”,) e La settimana del management alberghiero a cura di Teamwork (in agenda ogni giorno in Sala Diotallevi 1). Spazio,
infine, a giornate
di formazione manageriale con Trademark
Italia dedicate agli albergatori per affrontare le sfide del mercato.
DA BOTTURA A OLDANI, ECCO I GRANDI CHEF
Grandi i
nomi della cucina stellata intervenuti a RHEX, da Davide Oldani (ristorante il
D’O di Cornaredo – Milano) a Massimo Bottura (Osteria Francescana – Modena), da Sergio
Mei, (Executive chef Four Seasons Milano, 5 stelle lusso) a Marco Sacco (Executive chef Piccolo Lago - 2 stelle Michelin e chef Consultant per Golden Palace
Torino - 5 stelle lusso) e Andrea Aprea (Executive chef, Park Hyatt, Milano - 5 stelle lusso). Tutti si sono impegnati in attese
sessioni di show cooking che spaziavano dalle più elaborate portate a
innovative proposte di finger food e piatti prêt-à-manger. Coinvolgente la quattro giorni intitolata “Ristorazione a cinque stelle” - Gourmet Global Experience - organizzata da Reed Gourmet e la rivista Grande Cucina. Non sono mancate le mostre
correlate, partendo dalla convinzione che l’ospitalità
di eccellenza sia il mix di grandi piatti, mise en place, qualità del servizio
e atmosfera. Ogni chef ha affiancato allo show cooking una mostra permanente
con la riproduzione di un tavolo del proprio locale e proposto una ricetta
simbolo della propria filosofia di cucina.
Inoltre, non poteva mancare la presenza ufficiale della Federazione Italiana Cuochi – che conta
circa 20.000 cuochi iscritti, 20 associazioni regionali e 115 associazioni
provinciali, più di 500 iniziative all’anno - che a RHEX ha tenuto numerose iniziative tra cui il
Consiglio Nazionale, il massimo organismo di rappresentanza
dell’ente, e diversi momenti d’aggiornamento professionale affidati ai Maestri
di Cucina, alla Nazionale Italiana Cuochi, all’Ateneo di Cucina, al
Dipartimento Giovani e alle Lady Chef, momenti volti a valorizzare la figura
delle donne in cucina, nuove tendenze e nuove tecniche di cucina.
La
manifestazione godeva del patrocinio del Ministero
delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Rimini e di
Federalberghi. In collaborazione con
ICE, FIPE, A.D.A. -
Asssociazione Italiana Direttori d’Albergo, EHMA - European Hotel
Managers Association, SBID, Society of British Internal Design.
La
prossima edizione di RHEX si terrà a febbraio 2014.
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