È tempo di Tartufesta. Prezzi alle stelle, fino a 5 mila euro/kg!
Stamane a Bologna, presso la sede di Ascom Confcommercio, è
stata presentata l’edizione 2012 di Tartufesta, la sagra del
tartufo e dei prodotti tipici dell'Appennino, che si terrà nei prossimi due
weekend a Sasso Marconi.
A margine della conferenza di presentazione, sono emerse le
seguenti tematiche:
Stefano Giorgi, vice direttore Confcommercio
Ascom Bologna, ha confermato l'importanza della manifestazione come vetrina per
le imprese e il commercio, commentando con soddisfazione l'approfondimento che
sarà dedicato a una tipicità come l'olio extra-vergine di oliva prodotto sulle
colline di Sasso Marconi
Graziano Prantoni, assessore alle Attività
Produttive e Turismo della Provincia di Bologna, ha ricordato come la
Tartufesta di Sasso Marconi faccia parte di una rete provinciale che coinvolge
13 comuni e ha sottolineato come l'Emilia-Romagna abbia il numero più alto di
prodotti tipici con certificazione europea (35 in tutto, di cui ben 17 nella
provincia di Bologna).
Zina Rovatti, presidente della circoscrizione
Confcommercio Ascom di Sasso Marconi, ha annunciato la chiusura della strada
Porrettana durante la manifestazione: un provvedimento adottato per la prima
volta, funzionale a creare un quadrilatero pedonale a beneficio dei visitatori.
Ha inoltre osservato come la scarsa disponibilità di tartufo abbia determinato
un aumento dei prezzi: il pregiato tubero costerà quest'anno fino a 5000 euro
al kg.
Pierangelo Pellacani, ufficio territorio di Confcommercio
Ascom Bologna, ha ricordato come l'attività sinergica tra Istituzioni, abbia
portato negli ultimi anni sul territorio di Sasso Marconi ben 653.000 euro
sottoforma di contributi erogati attraverso la Legge 41 per gli interventi nel
settore del commercio, facendo di Sasso Marconi il comune che nella provincia
di Bologna meglio ha saputo meglio utilizzare i contributi previsti dalla legge.
Silverio Ventura, assessore alle Attività
Produttive e Turismo del Comune di Sasso Marconi, ha presentato il programma
della Tartufesta, sottolineando come quest'anno saranno presenti 7 regioni
italiane con le rispettive specialità, per un confronto tra sapori a livello
nazionale. Ha inoltre dichiarato che la sistemazione degli espositori
rispetterà un criterio 'tematico', per la comodità del visitatore, che potrà
individuare più agevolmente la tipologia di prodotti preferita.
Per due week-end, nei giorni 27-28 ottobre e 1-3-4
novembre, il tartufo bianco sarà dunque l’indiscusso re della festa, ma
è tutta la sua ‘corte’ a rendere interessante la kermesse sassese: castagne,
funghi, formaggi, salumi, miele, dolci montanari, vino e l’olio extra-vergine
d’oliva delle colline sassesi saranno coprotagonisti dell’evento.
Negli stand di Tartufesta, cittadini e visitatori potranno
trovare anche novità e curiosità enogastronomiche provenienti da altre
regioni italiane, conoscere le principali tradizioni e produzioni
alimentari del Belpaese, sedersi a tavola e assaggiare piatti a base di tartufo
e degli altri prodotti tipici dell’Appennino negli stand/ristoranti della festa
- “Il Tartufaio” e “L’Isola del Gusto” (quest’ultimo propone anche sfiziose
‘apericene’ e serate a tema dedicate a birra e mortadella e in occasione della
festa di Halloween ) - o gustare i menu tartufati proposti per l’occasione dai
ristoranti del territorio (vedi decalogo dei ristoranti di Tartufesta).
Assaggi guidati e abbinamenti eno-gastronomici avranno il
compito di richiamare l’attenzione sulle cantine sassesi, fiore
all’occhiello della produzione tipica locale, mentre i concorsi dedicati
all’olio e al vino delle colline marconiane, rappresentano ghiotte opportunità
per conoscere meglio alcuni dei prodotti di maggior pregio del territorio.
Un’attenzione particolare è dedicata quest’anno alla birra
artigianale: alcuni microbirrifici del territorio approfitteranno di
Tartufesta per presentare le proprie specialità, offrendo così ai visitatori
l’opportunità di degustare prodotti di qualità realizzati con ingredienti
naturali, e di conoscere le tecniche di produzione della birra ‘fatta in casa’.
Laboratori e dimostrazioni di arte culinaria saranno invece l’occasione per
imparare a produrre il pane a lievitazione naturale e conoscere la storia, i
segreti e le tecniche di realizzazione di prelibatezze come il tortellino e il
cioccolato. E per gli amanti della sfoglia.. da non perdere l’appuntamento con
Miss Tagliatella, il concorso gastronomico finalizzato a premiare la miglior
tagliatella tradizionale, che anche quest’anno farà tappa a Tartufesta (giovedì
1 novembre).
Per maggiori informazioni sul programma di Tartufesta tel.
“infoSASSO” (tel. 051-6758409)
o consultare il sito internet
www.comune.sassomarconi.bologna.it
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