Confagricoltura Bologna, Gianni Tosi confermato presidente
COMUNICATO STAMPA
GIANNI TOSI RICONFERMATO ALLA PRESIDENZA DI CONFAGRICOLTURA BOLOGNA PER IL PROSSIMO TRIENNIO, AFFIANCATO
DAI NUOVI VICE GUGLIELMO GARAGNANI E OTTAVIO DI CANOSSA
Bologna, 13 giugno 2014
– “Continueremo le nostre battaglie al
fianco degli imprenditori agricoli in questa difficile fase di
congiuntura economica, nell’avvio della nuova Politica Agricola Comune e
del Programma regionale di Sviluppo Rurale fino al 2020 - ha detto
Gianni Tosi ringraziando gli associati che lo hanno eletto
per il secondo mandato alla guida di Confagricoltura Bologna. “Non ci
stancheremo mai – ha aggiunto – di invocare con forza più interventi
utili alle imprese finalizzati agli investimenti, all’innovazione e
all’internazionalizzazione per affrontare e vincere
le sfide della competitività e del mercato globale. Più azioni tese a
favorire il processo di aggregazione tra imprese e innescare circuiti
virtuosi capaci di accrescere la remuneratività delle produzioni”.
Fondata
70 anni fa, Confagricoltura Bologna rappresenta oggi oltre 2mila
imprenditori agricoli che operano su una
superficie di 70mila ettari tra terreni coltivati e appezzamenti
destinati a misure agroambientali e danno lavoro a circa 2500 persone
(occupati fissi e stagionali) che toccano le 5-6mila unità nel periodo
di raccolta.
Un
dato significativo: le giornate di lavoro denunciate nel 2013 all’Inps
(impiegati e operai a tempo determinato e indeterminato) sono state
119.729.
Gianni Tosi,
48 anni, un’azienda a Medicina
di 50 ettari a indirizzo cerealicolo orticolo più un allevamento di
1200 suini con macello e laboratorio trasformazione carni, guiderà
l’organizzazione agricola bolognese nel prossimo triennio affiancato dai
nuovi vice-presidenti Guglielmo Garagnani e Ottavio
Di Canossa.
Guglielmo Garagnani,
42 anni, laureato in Scienze agrarie, imprenditore
agricolo, una lunga esperienza nell’associazionismo sindacale.
Attualmente è anche presidente di Confagricoltura Emilia Romagna e vice
Presidente dell’Associazione Nazionale Bieticoltori.
Ottavio Di Canossa, 34 anni, laureato in economia ma con la
passione per la terra e la vita rurale, conduce la sua azienda agricola
di 420 ettari a San Martino di Ferrara con prevalenza di seminativi e
colture cerealicole oltre a un noceto (progetto
di filiera Noce di Romagna). Annesso c’è anche il nuovo pastificio, col
quale quest’anno prevede di produrre 4500 quintali di pasta secca di
semolato: la Pasta di Canossa, qualità e mercato di nicchia.
Nella foto: Gianni Tosi con i due vicepresidenti
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