Fondi per aziende vitivinicole colpite dal sisma, domande entro il 15 marzo

by - 20:46

5,8 MILIONI PER LE AZIENDE VITIVINICOLE NEI TERRITORI COLPITI DAL SISMA
Le domande fino al 15 marzo 2014

Con Delibera della Giunta regionale n.2082 del 23 dicembre 2013, è stato pubblicato l’Avviso Pubblico per i territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Piacenza, Reggio Emilia, interessati dai fenomeni sismici del 20-29 maggio 2012, annualità 2014 (Misura 7 “Investimenti”, Program-ma operativo di Misura, Programma Nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo).
L’obiettivo perseguito dalla Misura Investimenti è sostenere interventi materiali ed immateriali in impianti enologici di trasformazione e/o com-mercializzazione, funzionali al miglioramento del rendimento globale delle imprese nelle aree colpite dal sisma.
In particolare si tratta di 5 milioni 798 mila euro stanziati dalla Regio-ne, che saranno destinati a micro, piccole, intermedie e medie imprese:
1) agroindustriali che svolgono attività di trasformazione e/o com-mercializzazione di prodotti vitivinicoli (individuati all’allegato XI ter del Regolamento (CE) n. 1234/2007) attraverso la prevalente ac-quisizione della materia prima da terzi (acquisto e/o conferimento da soci) e che sostengono l’onere finanziario delle iniziative;
2) agricole di base che effettuano la trasformazione della materia prima e la successiva commercializzazione delle proprie pro-duzioni, come attività connessa ai sensi dell'articolo 1 comma 1 del D. Lgs. 18 marzo 2001 n. 228 e successive modifiche ed integrazioni e che sostengono l’onere finanziario delle iniziative.
Tali imprese dovranno investire in strutture di trasformazione e/o commer-cializzazione situate sul territorio regionale.
Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali e im-materiali quali:
a) costruzione/ristrutturazione di immobili;
b) acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature specifici in funzione
dell’attività di trasformazione e/o commercializzazione;
c) arredi ed allestimenti finalizzati alla funzionalità di punti vendita diret-ta al consumatore finale dei prodotti aziendali;
d) creazione e/o implementazione di siti internet, finalizzati all’ e-commerce;
e) acquisto di software;
f) spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità connessi al progetto presentato.
L’aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di contributi in conto capi-tale. L'intensità dell’aiuto sarà stabilita nei seguenti valori percentuali cal-colati sul totale della spesa ammissibile:
a) 40% nel caso di progetti proposti da microimprese, piccole, medie im-prese;
b) 20% nel caso di progetti proposti da imprese intermedie che occupa-no meno di 750 persone o il cui fatturato non supera i 200 milioni di euro.
Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima di 150.000 euro ed una dimensione massima di 2.500.000 euro. Gli inve-stimenti della tipologia c), d) ed e) proposti da beneficiari di cui al punto 2). dovranno avere una dimensione minima di 20.000 euro ed una dimen-sione massima di 50.000 euro.
Nel caso di investimenti rivolti soltanto alla commercializzazione diretta dei prodotti aziendali, l'importo minimo di investimento ammissibile ad aiuto è in ogni caso pari a 20.000 euro, comprensivi delle voci di costo relative alle spese tecniche).
La compilazione e presentazione delle domande dovrà essere effettuata u-tilizzando il Sistema Operativo Pratiche (SOP) secondo le modalità proce-durali e la specifica modulistica approvate da AGREA, reperibili sul sito internet dell’Agenzia medesima. Il termine perentorio di scadenza della presentazione delle istanze è fissato al 15 marzo 2014.


You May Also Like

0 commenti