Vivere e mangiare come 500 anni fa in un castello? A Fontanellato (Pr) si può fare

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Come vivevano cinquecento anni fa in un Castello? Come percepivano gli ambienti rinascimentali senza energia elettrica? Ci si sentiva sicuri e inattaccabili nello scorrere dei giorni? Come echeggiavano i suoni, lo scalpiccio dei passi sui pavimenti a losanghe in cotto? Come si diffondeva il canto di una fanciulla intenta a ricamare? E se torniamo ancora più indietro, nel Medioevo, come trascorrevano i nobili il loro tempo quando le ombre si allungavano? Il buio esalta sensazioni, percezioni, emozioni. Nel buio gli oggetti assumono contorni nuovi e si rivelano storie particolari da raccontare. Si entra, allora, in un mondo quasi fatato dai “Toni d’Antico” in cui tutto si svolge alla luce fioca di una candela, in penombra. Si tratta di un nuovo modo di visitare la Rocca Sanvitale in programma in quattro date speciali da non perdere: sabato 30 marzo, sabato 27 aprile, sabato 25 maggio, sabato 28 settembre 2013 alle ore 20:30.
 
Accompagnati da una guida che reggerà una vera candela ad olio – e ciascuno dotato di un “punto luce” da tenere in mano – gli ospiti attraverseranno tutte le sale riccamente arredate del maniero, fino alla visita all’Affresco del Parmigianino nella Saletta di Diana e Atteone, raccolto studiolo di meditazione dalle molteplici sfaccettature, custode di segreti e sentimenti. La candela di una lampada ad olio retta da una fanciulla vuol essere una sorta di “apri porta energetica” dove una “raccontafiabe” narrerà storie legate ai nobili del tempo, tra aneddoti e curiosità. Vedrete il Castello quasi con gli occhi di chi visse secoli e secoli fa, immerso nel mistero di un’epoca lontana. Insieme alle persone con cui parteciperete alla visita guidata, il silenzio forse farà risuonare sentimenti ed emozioni nei vostri cuori. Perché il bianco della candela? Non a caso: siamo a Fontanellato, all’interno del Castello che racchiude la Saletta di Diana e Atteone. Ed è proprio la splendida Diana ritratta con la mezza falce di luna crescente associata all’astro luminoso della notte: il bianco è il colore planetario corrispondente alla Luna – secondo i trattati - che indica purificazione e consacrazione. Insomma, per emanare positività. Ma perché la Dea Diana viene associata alla bella Contessa Paola Gonzaga? Lo scoprirete.

Il format “Toni d’Antico - Suggestioni sensoriali in Rocca: vedo, sento, gusto” è la naturale evoluzione delle visite guidate a lume di candela all’Affresco che già da anni venivano proposte in Rocca. Con nuove varianti, la suggestione durerà ora molto più a lungo: l’evento terminerà, poi, con una cena-degustazione su un tagliere a base di salumi, tortino, formaggio e ciò che può dare la sensazione di un salto all’indietro nel tempo, il tutto sempre a lume di candela. Perché anche il mangiare, in un borgo Cittaslow quale è Fontanellato, è un rito da consumare lentamente e piacevolmente, in una ritrovata convivialità. Godetevi, dunque, una serata incantevole da ricordare.
L’evento è adatto anche ai ragazzi che possono rivivere atmosfere e sensazioni by night che, presumibilmente, provavano gli antichi e fare così esperienza della storia passata. Il costo per i ragazzi è identico a quello per gli adulti.

La prenotazione è obbligatoria. Costo: 23,00 Euro.
Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521.829055;  iat@fontanellato.org; rocca@fontanellato.org.
L'evento è organizzato da A.t.i. SocioCulturale coop. soc.onlus, Coop. Parmigianino, CoopCulture, Ge.S.In.
Per chi vuole fare un pacchetto weekend ricordiamo che possono contattare l’Agenzia Food Valley Travel attraverso lo Iat Rocca Sanvitale: ad esempio, se sabato 27 aprile c’è “Toni d’Antico”, l’indomani domenica 28 aprile potrete fermarvi a Fontanellato a visitare la mostra-mercato “Rocca e Natura” attorno al castello già dalle 9, con hobbisti, artigiani-artisti, creativi del decoupage, agricoltori che propongono prodotti biologici. Oppure potrete recarvi sull’Appennino ad ammirare la straordinaria Fortezza di Bardi. Stesso programma sabato 25 maggio con “Toni d’Antico” e domenica 26 maggio mostra-mercato “Rocca e Natura” oppure possibilità di salire a Bardi e visitare il maniero dove, leggenda narra, si odano ancora i passi del Fantasma Moroello.
Per i camperisti segnaliamo la possibilità di sostare con i propri mezzi nell’area attrezzata a Fontanellato tra via Polizzi e via XXIV Maggio con 240 piazzole. Coordinate 44.878153024487986, 10.169895887374878.
Scheda tecnica dell’Area Camper: sempre aperto, ombra, carico acqua, scarico cassetta WC, pozzetto, presa energia elettrica, servizi Igienici con WC, illuminazione, pista ciclabile. Tariffe Orarie dell’Area Camper: Ore 1 Euro 3,00; Ore 8 Euro 6,00; Ore 24 Euro 10,00.
Ricordiamo inoltre che ogni domenica mattina è presente a Fontanellato davanti al Santuario della Beata Vergine del Rosario dalle 8.30 alle 12.30 il Mercato Contadino. Chi vende il miele, chi gli ortaggi, chi frutta di stagione. E poi latticini, carne, salumi, formaggi, pane, biscotti, oltre ad altre ghiotte curiosità. Accanto si dipana in viale Roma il tradizionale mercato generico. Nello specifico il Mercato Contadino è organizzato da Cooperativa Parmigianino di Fontanellato nell’ambito del nuovo Progetto di Gestione dei Mercati con la collaborazione dell’Assessorato al Commercio del Comune di Fontanellato. Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521.829055.
Come arrivare a Fontanellato
Fontanellato si trova a nord della Via Emilia, a soli 19 km da Parma e 15 da Fidenza, a poca distanza dalla rinomata stazione termale di Salsomaggiore ed è facilmente raggiungibile con l´autostrada del sole A1 (MI-BO) a soli 8 km dall´uscita Parma Ovest.

Ufficio Stampa
Dott.ssa Francesca Maffini
ufficiostampamaffini@libero.it

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