Carne equina? Non nelle nostre lasagne, parola di sfoglina
In
merito ai numerosi controlli che attualmente si stanno svolgendo in
tutta Europa sull’utilizzo improprio di carne equina nella composizione
dei preparati per ripieni e piatti a base di carne, l’Associazione
Sfogline di Bologna e provincia dà voce alla Presidente Paola Lazzari
Pallotti.
“Le
sfogline dell’Associazione, per la scelta degli ingredienti dei
preparati di carne da utilizzare nella realizzazione della pasta fresca
come i tortellini e le lasagne, seguono la ricetta tradizionale ed
ufficiale depositata alla CCIAA di Bologna, nel pieno rispetto della
qualità e dei sapori autentici della tradizione“ dichiara Paola Lazzari
Pallotti.
“Sono
proprio i nostri piatti che devono essere difesi e tutelati per evitare
che ci sia un effetto di ricaduta negativo sulla gastronomia” continua
la Presidente “e per questo dobbiamo arrivare ad avere una
certificazione dei prodotti artigianali locali. Chiediamo anche
controlli accurati e più ampi, non solo sulle lasagne o sui tortellini –
continua la presidente dell’Associazione Sfogline di Bologna e
provincia - perché lavorare la sfoglia a mano richiede tempo, energia e
passione e per questo motivo, a maggior ragione, non è possibile
tollerare una concorrenza sleale con l’aggravante dell’utilizzo di
ingredienti non consentiti e, oltretutto, dannosi alla salute del
consumatore”.
“Certo
è – conclude Paola Lazzari Pallotti – che è il prodotto tipico, quello
fatto a mano artigianalmente, con cura e rispetto delle tradizioni e
degli ingredienti che va salvaguardato maggiormente, difeso e promosso
di fronte ad episodi così gravi come quelli che stanno accadendo
attualmente”.
Foto tratta da www.conipiediperterra.com
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