A Bologna il Premio Furla. Il partner per il brindisi è il Consorzio Franciacorta
Il Franciacorta conferma il proprio rapporto con
il mondo della moda e dell’arte collaborando con Furla, uno dei marchi più
innovativi e rappresentativi del Made in Italy.
Dopo l’accordo
siglato lo scorso anno con Camera della Moda, le cantine produttrici del vino
simbolo del brindisi italiano per eccellenza partecipano alla nona edizione del Premio Furla, vero e
proprio osservatorio sui protagonisti della migliore creatività emergente. Le
opere dei cinque finalisti al Premio saranno esposte in una mostra, intitolata
“Add Fire” dal lavoro dell’artista e poeta statunitense Jimmie Durham.
L’esposizione sarà inaugurata domani venerdì 25 gennaio nella suggestiva
cornice dell’Ex Ospedale degli Innocenti a Bologna, in concomitanza con Arte
Fiera.
“Con l’obiettivo di far conoscere
a nuovi estimatori il nostro vino e il nostro territorio - spiega Maurizio
Zanella, Presidente del Consorzio Franciacorta – dallo scorso anno abbiamo
stretto legami con partner del Made in Italy, accomunati dagli stessi valori
del Franciacorta: qualità, impegno, passione ed eccellenza”.
Franciacorta
è il primo vino italiano prodotto con il metodo della rifermentazione in
bottiglia, ad avere ottenuto il riconoscimento DOCG, ma è anche un territorio da scoprire. A partire dai
caveau delle aziende vinicole, dove sono custoditi preziosi tesori artistici e
architettonici, commissionati ai più noti artisti come Arnaldo Pomodoro,
Stefano Bombardieri, Remo Bianco, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino e tanti
altri.
“La moda e l’arte sono
grandi passioni che condivido personalmente con i miei colleghi franciacortini –
prosegue Maurizio Zanella - e, in quanto simboli dell’Italia nel mondo, come il vino, auspico che
nel nostro territorio convergano sempre nuovi interessi al fine di valorizzare
l’economia e il patrimonio del Bel Paese”.
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