Al Consiglio nazionale Unaga il catering è etico
La
presentazione di Ethicatering che utilizza prodotti dei terreni confiscati alle mafie e altri confezionati nelle carceri italiane. Da sinistra:
Paola Scarsi consigliere nazionale dell' Ordine dei Giornalisti, Roberto
Zalambani, Nicola Dante Basile giornalista del Sole 24 Ore che ha
presentato il suo libro sulla storia dell'acqua Ferrarelle, Efrem
Tassinato tesoriere Unaga, Beatrice Busi Deriu di Ethicatering e Mimmo
Vita.
Il Consiglio Nazionale dell'Unaga, l' Unione delle Associazioni
regionali e interregionali dei giornalisti dell'agroalimentare e dell'ambiente, si è intrecciato con "Radici di memoria, frutti d'impegno ",
raduno di testimonianza e di ricordo delle vittime delle mafie,
svoltosi a Latina il 22 marzo sotto il patronato del Presidente della
Repubblica.
A entrambi gli eventi ha collaborato Federlus; nel primo, nella
sede della Federazione Nazionale della stampa Italiana in corso Vittorio
Emanuele a Roma, ha collaborato alla presentazione di Ethicatering, il
catering 'etico' della Capitale che utilizza materie prime provenienti
dalle terre confiscate alle mafie o lavorate nelle carceri italiane.
Al Consiglio Nazionale, al quale hanno partecipato il presidente
della Fnsi Giovanni Rossi, Il Presidente e il Segretario Generale di
Unaga Mimmo Vita e Roberto Zalambani ed è stata eletta vice Presidente
vicario Mariella Cossu della Sardegna, è pervenuto un messaggio di
saluto del neo Ministro all' ambiente Gian Luca Galletti che ha
sottolineato come la stampa specializzata abbia la responsabilità di
raccontare ai cittadini la verità dei fatti con completezza e senza
allarmismi, per accendere i riflettori sui coni d' ombra che spesso sono
alla base delle tante emergenze ambientali del nostro Paese".
A fine aprile verranno a Roma presso la Fao i vertici della stampa
agricola mondiale e l' Unaga, attraverso la neo responsabile dei
rapporti internazionali Lisa Bellocchi in collaborazione con Argalam, l'
Associazione che opera nel Lazio, prenderà i primi accordi per
valorizzare attraverso la comunicazione i prodotti tipici e
ecosostenibili delle varie regioni italiane, anche in vista di Expo2015.
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