I risultati del progetto Granaio Italiano
Grande partecipazione al convegno che si è tenuto il
giorno 11 Dicembre presso la Società PROGEO a Granarolo Emilia (Bologna), per
la divulgazione dei risultati relativi ai 4 anni di attività del Progetto
"Granaio Italiano", attualmente l'unico contratto di filiera nel
settore dei cereali operante a livello nazionale finanziato dal MI.P.A.A.F.
"Con Granaio Italiano, in
questi anni, abbiamo raggiunto l'obiettivo di valorizzare la produzione
cerealicola nazionale in una logica di collegamento con il mercato, per portare
più reddito nelle tasche dei produttori grazie alla costruzione e al
consolidamento di una filiera forte ed efficiente - ha sottolineato
nell'apertura dei lavori il presidente della Società Granaio Italiano Marco
Pirani - che si è concretizzata con
investimenti per un importo complessivo di oltre 12,5 milioni di euro, che
hanno riguardato l'acquisto di attrezzature e la realizzazione di azioni di
ricerca, assistenza tecnica e formazione attivati anche grazie ai finanziamenti
agevolati concessi dal MIPAAF tramite ISA (Istituto per lo Sviluppo
Agroalimentare). Gli investimenti ormai completati, hanno coinvolto tutti i
soci di Granaio Italiano, attivi su gran parte del territorio nazionale e
rappresentati da numerosi Consorzi Agrari, Cooperative di agricoltori, Societa'
sementiere, Molini privati. Fra gli obbiettivi principali del progetto anche la
stesura di norme comuni di commercializzazione tra produttori e utilizzatori, regolate da contratti che,
tramite l'erogazione di opportune premialita', hanno permesso di spuntare
prezzi interessanti e di creare un sistema unico che vanta importanti relazioni anche con operatori del
mondo della ricerca e sperimentazione sementiera e varietale.
Abbiamo collaborato e lavorato in
squadra con tecnici, produttori e utilizzatori - ha sottolineato Mario Marotta,
Direttore dell’Istituto per lo Sviluppo Agroalimentare - per supportare i
beneficiari del progetto negli step normativi e procedurali e, più in generale
per massimizzare i benefici delle attività realizzate.
Sono state molto dettagliate e
approfondite le relazioni sull'attività di ricerca realizzate dal CONASE, dalla
S.I.S. (Società Italiana Sementi) e dalla Società Produttori Sementi, che hanno
permesso di realizzare azioni finalizzate a incrementare la variabilità genetica,
introducendo le risorse più interessanti nei programmi di costituzione
varietale ma anche sviluppare nuove varietà in grado di rispondere alle
esigenze delle filiere. Ad essi hanno fatto seguito una rapida carrellata da
parte degli altri soci che hanno illustrato opere realizzate e finalita' degli
interventi attivati.
Le azioni comuni di Granaio Italiano - la realizzazione dei modelli contrattuali,
dei sistemi di certificazione e tracciabilità, di formazione e informazione -
sono state descritte dalla Dr.ssa Carla Corticelli, Responsabile per il
Progetto delle azioni di filiera.
La Dr.ssa Cafiero del MIPAAF, ha illustrato in modo
efficace e trasparente l'iter relativo ai finanziamenti del progetto. Confidiamo - ha concluso il Presidente
Pirani - che questo
rapporto virtuoso fra produzione e trasformazione, vero scopo del nostro
progetto di filiera, sara' capace di consolidarsi e rafforzarsi maggiormente
nei prossimi anni con altri progetti integrati anche con la programmazione
svolta a livello regionale.
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