Da Pollica a Bologna (e ritorno) sulle orme di Angelo Vassallo…un anno dopo!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
E' trascorso un anno,
dalla firma della convenzione di gemellaggio tra il Comune
di Bologna e quello di Pollica
nel Cilento campano, dove “il sindaco
pescatore”, Angelo Vassallo, il 5
settembre del 2010, fu
assassinato con nove colpi di pistola, mentre tornava a casa, da un commando di killer professionisti, ancora nell'ombra.
assassinato con nove colpi di pistola, mentre tornava a casa, da un commando di killer professionisti, ancora nell'ombra.
Quella tragedia colpì profondamente l'opinione
pubblica, come altre simili, che hanno visto
troppo volte amministratori onesti, impegnati nel difficile compito di
governare, difendendo la legge e la democrazia, cadere vittime del terrorismo politico-mafioso.
A Bologna e in Emilia Romagna l'omicidio di Vassallo, proprio
per la sua figura di Sindaco straordinariamente
impegnato a migliorare la qualità della vita del suo comune sotto tutti i punti di vista, ha suscitato molta emozione
e coinvolgimento. Si sono organizzate iniziative
per conoscere la storia di Angelo e di
Pollica.
In particolare a Bologna si tenne
un incontro al cinema Lumiere, promosso dal circolo Danilo Dolci e dalla Fondazione
Angelo Vassallo, rappresentata dal
medico Dario, fratello di Angelo,
con la collaborazione di molte altre associazioni e realtà cittadine tra cui, Legambiente, Trekking Italia, Slow food,
il mercato della terra, Coop Adriatica, Cineteca Comunale, per presentare il documentario “al di la del mare” del regista Luca Pagliari che racconta in modo
suggestivo e poetico la figura di Angelo, il suo mondo, la sua attività, il suo
pensiero di uomo giusto.
In quell’occasione parteciparono tutta la
famiglia Vassallo, la moglie Angelina,
il figlio Antonio e i fratelli, i
suoi amici più stretti, il sindaco di Pollica Pisani, Peppe Cilento Sindaco
di San Mauro e grande amico di Angelo, il presidente del parco del Cilento Troiano, Il sindaco di Bologna Merola, la Presidente della regione
Emilia Romagna Saliera, l’assessore
comunale Nadia Monti, il presidente
di Coop Adriatica Turrini, il
direttore della cineteca Farinelli,
gli esponenti delle associazioni promotrici, molti sindaci dei comuni della
provincia di Bologna, tra cui Mazzetti
di Sasso Marconi, già impegnato in un rapporto con la famiglia di Angelo
Vassallo e in iniziative analoghe, Loris
Ropa sindaco di Anzola per
l’associazione terre d’acqua.
Da quell’iniziativa è
venuto avanti un proficuo scambio tra Bologna, l’Emilia Romagna e Pollica, in nome di Angelo: incontri di
discussione, progetti culturali in campo artistico e cinematografico, viaggi di
gruppi organizzati in Cilento e di delegazioni cilentane a Bologna, collegamenti
tra istituzioni in campo scolastico, tra associazioni come a Casalecchio con la
“scuola di pace” e il “centro per le vittime di reati e calimità”
con Gianni Devani che ha promosso iniziative
di presentazione dei prodotti tipici e corsi di assaggio dell’ottimo olio del cilento, pranzi sociali,
incontri culturali, spettacoli che hanno creato meravigliosi rapporti umani.
Il movimento cooperativo ha avviato un
proficuo e intenso rapporto con la cooperativa di produttori agricoli “ nuovo Cilento”, si sono organizzate
promozioni negli ipermercati di coop adriatica e nei negozi del gruppo Alce nero Mielizia di Lucio Cavazzoni, dei prodotti della
cooperativa e degli associati, olio, vino, legumi, specialità tipiche come le alici di meniaca e i fichi mandorlati, infine si sta
avviando l’inserimento dell’olio
cilentano stabilmente tra i prodotti sugli scaffali coop, un passo molto importante
per lo sviluppo della cooperativa nel territorio.
Il comitato per il gemellaggio è costituito da cittadini emiliani e cilentani
e stanno operando insieme per sviluppare ulteriori attività, per proseguire
questa bella esperienza di cooperazione tra
territori, ad Angelo avrebbe fatto un enorme piacere!.
Quel che è veramente
significativo di questi estesi rapporti, quasi febbrili e senza nessun
interesse personale, è che la gente emiliana, ha capito benissimo che si
trovava di fronte a un fatto tragico tremendo, la morte di Angelo, ma che il
valore della sua esperienza, era cosi veramente importante che non si poteva
non rispondere alla proposta di condividere lo spirito e il senso della sua
vita, proseguendo quell’impegno nel rapporto con il suo mondo con le
situazioni, le cose e le persone che costituiscono il suo patrimonio morale e
materiale.
In questo impegno si sono
particolarmente distinte l’assessora del comune di Bologna, Nadia Monti che ha seguito attivamente
tutte le iniziative, proponendone di ulteriori a favore della cooperazione tra
i due territori, cosi come Silvia
Manfredini, assessora del comune di
Anzola, instancabile animatrice e organizzatrice di tantissime attività,
incontri, iniziative culturali e viaggi come l’ultimo nello scorso maggio con
una folta delegazione di ragazzi e cittadini del suo territorio a Pollica.
Il prossimo 23 giugno cade l’anniversario della convenzione di gemellaggio tra Bologna e Pollica, sarà un’occasione
per riflettere ulteriormente su questa bella esperienza che ha coinvolto le
istituzioni, insieme tanti cittadini e associazioni per realizzare davvero la
lotta contro l’illegalità, valorizzando da questo punto di vista una figura
esemplare come Vassallo e per tracciare il percorso di ulteriori futuri
rapporti.
Pollica è adagiata tra dolci colline che planano su un
incantevole mare blu, è un posto bello e nello stesso tempo selvaggio,
percorrendo le strade e i sentieri che lo attraversano, si avverte un profondo
e misterioso silenzio naturale, il sole e la luna si alternano il giorno e la
notte riflettendo i loro raggi luminosi sul mare, donando all’aria una
lucentezza incredibile, in un posto così bello, non si potrebbe mai immaginare
che qualcuno potesse colpire il Sindaco che ha dato tanto per difendere questa
bellezza; purtroppo l’Italia è fatta anche così ma noi dobbiamo difenderne la
parte migliore.
Il comitato promotore del
Gemellaggio
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