Le attività di Orizzonti di Pianura nel primo semestre 2013

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Orizzonti di Pianura è l'associazione che riunisce dodici Comuni della pianura bolognese che vogliono far conoscere e sviluppare il turismo in questo meraviglioso territorio.
Per ulteriori informazioni: http://www.orizzontidipianura.it/


di Franco Mioni


Il “Carlino” del 26 gennaio ha riportato l’intervista con il Presidente di Orizzonti di Pianura, Franco Pelacani, parlando dell’ Associazione come  veicolo per conoscere il territorio e conoscersi tra operatori ,usando  la “piazza” come punto di incontro. A fine gennaio pure Ciao  Radio ha trattato il concetto di “piazza” per valorizzare la nostra pianura,  parlando di Orizzonti e di Emil Banca, da cui nasce la presenza del Presidente in  Associazione.                                                                                                                                                         
Isoradio, diffusa sul territorio nazionale da Radio 2 per gli automobilisti, ha intervistato a inizio febbraio il Presidente all’interno del programma che cura gli itinerari turistici  alternativi. Si è parlato del  primo pacchetto turistico enogastronomico di due giorni che tocca Bentivoglio, Argelato e Pieve di Cento.                

Il  giorno seguente è andata in onda un’intervista, sempre a Franco Pelacani, da parte di Radio Fiesole,  che si occupa di informare i cittadini toscani su dove organizzare dei fine settimana particolari. Ha riguardato l’attività dell’associazione per il turismo rivolto alle famiglie ed il cicloturismo lungo il Navile ed il Reno.         

Il 2 marzo si sono svolte le attività della Regione Emilia-Romagna relative alla prima Giornata Nazionale dello Sport Integrato sostenuta dal C.O.N.I. La Coop. Sociale “Anima”, dedita al sostegno dei ragazzi meno fortunati, ha ospitato tutto ciò nei propri locali all’interno dell’ Istituzione Villa Smeraldi a S. Marino di Bentivoglio, accanto al prestigioso Museo della Civiltà Contadina recentemente rinnovato ed ampliato.                                                                                                                                                                                  
 La partecipazione alle serate gastronomico-letterarie di CondiMenti a Castel Maggiore , già sperimentata a fine 2012 con il Salotto Europeo, è proseguita il 25 marzo con la proposizione  da parte dei ragazzi di Anima delle ricette spiritose e alternative tratte dal libro “Pomodori sull’orlo di una crisi di nervi”.                                                                                                 

 I 12 comuni del Distretto Pianura Est (facenti parte di anche di Orizzonti di Pianura) organizzano quest’anno la 14.a edizione di “Borghi e Frazioni in musica”, sedici eventi tra giugno e luglio in ville, parchi e piazze.                                              

Degustazioni di prodotti e preparazioni del territorio saranno proposti  da alcuni dei membri dell’Associazione .                                                                                                                                                                 
Il primo pacchetto turistico preparato dal Comitato tecnico di Orizzonti valorizza soprattutto Pieve di Cento: un villaggio immaginabile nell’antichità come un piccolo isolotto fra le acque di una vasta palude. Seguirono i secoli della produzione e lavorazione della canapa; agli inizi dell’800 dava lavoro a dodicimila persone. Maggio 2012: Il terremoto emiliano, oltre ad aver sconvolto la vita delle persone, ha colpito duramente il prezioso centro storico di Pieve di Cento . La comunità deve essere aiutata a ripartire anche mediante nuovi flussituristici.                                                                                                                                                                       
Infine un auspicio per il futuro: l’ospitalità che “Appennino Slow” offre sulla propria rivista  a Orizzonti di Pianura è un sintomo di quanto non sia né banale né  utopico credere ed operare progressivamente per un interscambio di reciproca conoscenza sia tra le attuali realtà socio-economiche e produttive che fra  la pregressa storia e cultura delle diverse e differenti tradizioni consolidate e concretizzate nelle aree della  pianura  e nelle zone della collina della nostra multiforme Provincia bolognese.
 

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