Tg2 Eat Parade nell'Emilia del terremoto

by - 16:56


Il 14 dicembre prossimo Tg2 Eat Parade compirà un viaggio nell’Emilia Romagna colpita dal sisma.

Tante le storie  a cui darà voce la trasmissione condotta da Bruno Gambacorta in programma alle 13.30 su Rai Due. Tra queste anche quelle  dei produttori dell’enogastronomia,  settore simbolo di questa regione ferita dal terremoto del maggio scorso. Cantine, acetaie,  ristoranti, caseifici: le scosse non hanno risparmiato nulla. Il programma porterà sul piccolo schermo le immagini del territorio sette mesi dopo, tra voglia di ricominciare e iniziative di solidarietà. Gianni D’Amato, chef e titolare del ristorante Il Rigoletto di Reggiolo non potrà rimettere piede nella cucina della settecentesca villa che ospita il suo locale per almeno un anno. La tenacia e la voglia di ripartire però non si sono fermate e così lo chef sta già lavorando alla riapertura de Il Rigolettino ed è stato impegnato in un tour che lo ha visto protagonista in giro per l’Italia nei ristoranti di alcuni colleghi.

Grazie alla collaborazione di Enoteca Regionale Emilia Romagna, Tg2 Eat Parade ha visitato anche Cantine Cavicchioli, la Cantina Sociale di Carpi-Sorbara e l’Acetaia del Cristo, tre realtà importanti danneggiate dal sisma. Nello stabilimento Cavicchioli di San Prospero, che a causa del terremoto è rimasto chiuso per quattro mesi,  si è persa una considerevole quantità di prodotto. I danni  ammonterebbero a  7.000.000 di euro e i mancati incassi si stimano intorno agli 8.000.000 di Euro (-30% di fatturato sul 2011).  Anche i tre stabilimenti della Cantina Sociale di Carpi-Sorbara hanno subito danni a impianti e strutture. Anche qui però è stata la voglia di andare avanti e la solidarietà a farla da padrone. Quando Cantina di Sorbara ha ripreso l’attività, ha scelto di collaborare con la ONLUS Rock no war (http://progetti.rocknowar.com/) per raccogliere fondi a favore della costruzione della nuova scuola materna di Medolla. Sono state prodotte 30.000 bottiglie con etichetta Rock no war, che vengono vendute nella GDO locale. L’Acetaia del Cristo è una delle maggiori realtà che producono Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. In seguito  al sisma ha perso circa il 3% della giacenza complessiva, pari a circa 3.000 litri per un valore complessivo di circa 400-450.000 euro. 

Tra i produttori che hanno subito perdite vi sono anche quelli del formaggio.  Il Caseificio Sociale La Cappelletta di San Possidonio è uno dei più colpiti anche a causa della sua vicinanza all’epicentro.

Queste e altre sono le storie raccontate da Tg2 Eat Parade che il 14 dicembre dedicherà una puntata a questo angolo dell’ Italia e alla sua ricostruzione.

You May Also Like

0 commenti