Danni per neve, stanziati 4,7 milioni di euro per Rimini e Forlì-Cesena
Al via gli aiuti per le imprese agricole e zootecniche delle province di Forlì-Cesena e Rimini che hanno subito danni per le eccezionali nevicate dello scorso inverno, nel periodo del 31 gennaio al 20 febbraio 2012.
La Giunta regionale ha infatti approvato, su proposta dell’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni, uno stanziamento di 4,7 milioni di euro per il ripristino delle strutture produttive e delle dotazioni e scorte aziendali distrutte o danneggiate. Priorità sarà riconosciuta alle aziende agricole zootecniche, a partire da quelle collocate nei territori montani e collinari, ai giovani agricoltori e alle aziende agricole che hanno subito un danno maggiore. Il contributo, fissato nella percentuale del 50% del danno, sarà erogato in conto capitale e prevede una spesa ammissibile minima di 20 mila e massima di 100 mila euro. Ciascuna impresa potrà presentare un’unica domanda e per la stima del potenziale produttivo danneggiato saranno utilizzati come parametri sia il fabbisogno di spesa necessario per il ripristino del danno, sia i valori legati alla PLV aziendale.
Tutti i dettagli per il corretto calcolo saranno presenti negli allegati del bando dove è riportata anche la delimitazione delle aree rurali che potranno accedere al bando di finanziamento. L’intervento viene realizzato grazie alla misura 126 del Programma regionale di sviluppo rurale. Le domande di aiuto dovranno essere presentate alle Province di Forlì-Cesena e di Rimini entro il 29 marzo 2013, utilizzando l’apposito sistema operativo pratiche (Sop) di Agrea.
“La Regione mette a disposizione questi 4,7 milioni di euro grazie a una modifica concordata con Bruxelles del Programma di Sviluppo Rurale – ha spiegato l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni - essi derivano infatti da un taglio di risorse destinate inizialmente ad altri impieghi. Ringrazio le Province emiliano-romagnole per avere accettato questo piccolo sacrificio di budget, che ha permesso di attivare un aiuto concreto ad aziende in grande difficoltà. Considerando anche i 2,6 milioni già assegnati dal Fondo Nazionale di Solidarietà, ora le risorse pubbliche destinate al risarcimento delle strutture zootecniche ed agricole danneggiate dalla nevone del febbraio scorso sono pari a 7,3 milioni di euro.”
I 2,6 milioni di euro stanziati dal Fondo di solidarietà nazionale, a fronte della eccezionalità dell’evento e in deroga al Piano assicurativo nazionale 2012, permettono di erogare aiuti a fondo perduto per i danni alle strutture aziendali, comprese le serre, i tunnel fissi e gli impianti di arboree e arbustive da frutto non assicurate. E’ attualmente in corso l’istruttoria da parte delle Province delle 196 domande presentate.
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