Palio Vini Passiti, nuove foto e un messaggio di Emilio Sergio Lorenzini
Torniamo sulla quinta edizione del Gran Palio della Signoria dei Bentivoglio, che si è tenuto sabato
24 e domenica 25 novembre a villa Edvige Garagnani (Zola Predosa), con tante
nuove immagini e un comunicato a firma di Emilio Sergio Lorenzini, vice
presidente dell’Accademia Muffa Nobile, associato Arga, organizzatore della
manifestazione.
È finita la due giorni Zolese con un buon successo di pubblico
e grande soddisfazione per gli organizzatori e per gli espositori.
Oltre 550 erano i vini in degustazione libera per gli
appassionati enofili che per tutta la durata della manifestazione si sono
avvicinati con competenza e conoscenza enologica ai tavoli di degustazione.
Inaugurata sabato pomeriggio alle ore 14.00 dal Vice Presidente della
Provincia di Bologna Giacomo Venturi e dal Sindaco del comune di Zola Predosa
Dopo il taglio del nastro e gli auspici di un buon
successo, si è brindato ovviamente con uno dei vini premiati, un maestoso
Passito 2008 DOCG Albana di Romagna dell’Az. A.R. Bissoni, poi l’Accademia
della Muffa Nobile ha insignito ad Honorem del titolo di Maestro Enogastronomo
il Vice Presidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi, per meriti e
sviluppo di eventi enogastronomici.
Le due giornate hanno vissuto momenti di grande interesse
culturale e d’informazione sulle tante declinazioni di queste pregiate
categorie di vino, con interessanti momenti d’informazione enologica, grazie
alle testimonianze di qualificati relatori che hanno intrattenuto il pubblico
sui temi legati alla produzione e alla storia e al territorio dove nascono i
vini, e i cibi più blasonati e decantati.
Nelle varie sale si sono succedute numerose degustazioni
guidate di: Vin Santi, vini da uve Muffate, Amaroni, e vini provenienti da
tutto il mondo, con una singolarissima ed apprezzata degustazione di vino
passito proveniente dall’Azerbaigian. Poi verticali di vini di diverse annate,
conferenze ed assaggi guidate dall’associazione degustatori di Parmigiano – Reggiano
di 30 mesi e di 120 mesi una vera rarità.
Non sono mancati gli abbinamenti col cioccolato e col
tradizionale dolce del Natale dei Bolognesi, il mitico PAN SPZIEL (Certosino) prodotto
dalle “arzdore” del Centro Culturale S. Pertini preparato e cucinato seguendo l’antica
ricetta.
E per finire un mitico alcolico italiano, la “Grappa” l’associazione
amici della grappa con un’infinita quantità di tipologie ha deliziato il palato
dei più avvezzi consumatori dello storico distillato.
Un momento emozionante è giunto per gli organizzatori,
quando alla manifestazione è giunto e si è fatto riconoscere il Conte Francesco
Bentivoglio, ultimo discendente della famiglia, che resse la Signoria della
città di Bologna negli anni del rinascimento.
Dall’inizio del novecento la famiglia vive lontano da
Bologna, in Piemonte, dove ci ha detto fu esiliata dal re e dal regime.
Saputo del nostro Gran Palio della Signoria dei
Bentivoglio da Internet, è venuto a farci visita, si è intrattenuto e ha
visitato con interesse l’esposizione, ed essendo un produttore di vini, alla
prossima edizione manderà i suoi campioni.
Nel pomeriggio di domenica è finita anche l’esposizione
della mostra fotografica legata al concorso “La Cantina e i Vini Passiti” il
primo premio è andato al Sig. Guerreschi Paolo di Ozzano dell’Emilia (BO) che
ha ricevuto il diploma di vincitore ed alcune bottiglie di vino passito, dalle
mani del Conte Francesco Bentivoglio.
L’Accademia della Muffa Nobile ha raggiunto questo
traguardo, con grande soddisfazione e con un così alto indice di gradimento da
tutti; visitatori, uomini politici, giornalisti e produttori, solo grazie ai
tanti amici che hanno capito l’impegno che il gruppo dirigente dell’associazione
stava mettendo perché la cosa riuscisse.
Ma certamente i soci della Muffa Nobile sono e restano
insostituibili, hanno lavorato in questi ultimi quattro mesi degustando tutti i
vini e stillando delle classifiche e premiando i vini certamente più meritevoli,
anche se purtroppo i premi non sono mai abbastanza, tutti i vini erano
eccellenze e tutti avrebbero meritatoun premio.
Un sentito grazie a tutti i nostri volontari
Emilio Sergio Lorenzini
Segretario - Vice Presidente
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