Macfrut chiude con successo, forte presenza estera
Report di Adalberto Erani
L’edizione
2012, che si è conclusa venerdì 28 settembre, ha visto un Macfrut
da cui sono emerse indicazioni e sono state formulate proposte
operative per l’ortofrutticoltura nazionale e, soprattutto,
internazionale.
A
iniziare dall’attenuazione delle problematiche della filiera e per
una maggior spinta all’export , ma in maniera aggregata, come ha
sostenuto più volte Mario Catania, Ministro delle Politiche
Agricole, durante i due giorni in cui è rimasto a Macfrut.
«Una
presenza –commenta Domenico Scarpellini, Presidente di Cesena
Fiera- che oltre a renderci orgogliosi, qualifica la nostra rassegna,
anche per l’apprezzamento e compiacimento del Ministro. Quest’anno
sono aumentate le partecipazioni dall’estero, con personalità di
alto livello: Ministri Ambasciatori e buyers di leader della GDO. In
sintesi direi che la ventinovesima edizione di Macfrut ha fornito
risultati positivi sia sul piano delle presenza (espositori e
visitatori) sia sul piano delle strategie proposte. Basti pensare
alla qualità degli Oscar e alla presentazione del Progetto Frutta
Sport e Benessere che ha debuttato con una testimonial d’eccezione
quale Josefa Idem, proprio a Macfrut».
«L’edizione
appena conclusa –sottolinea Paolo Lucchi, sindaco di Cesena-
conferma la capacità di questa rassegna di essere vero punto di
riferimento per l’intera filiera ortofrutticola a livello
internazionale e qualifica ulteriormente la nostra città e il suo
territorio, da tempo impegnati a sviluppare la produzione (non penso
solo all’ortofrutta in sé, ma anche allo sviluppo delle tecnologie
di lavorazione) puntando al benessere, alla sostenibilità,
all’innovazione. A rendere positivo il bilancio di Macfrut 2012 ha
contribuito l’alto livello del confronto svoltosi in questi giorni,
nei vari appuntamenti programmati durante la manifestazione: ne sono
scaturite molte interessanti proposte che, nonostante le difficoltà
della fase attuale, indicano la concreta possibilità di far avanzare
il settore. Ed è quello che tutti ci auguriamo».
La
ventinovesima edizione di Macfrut (Cesena 26-28 settembre), oltre a
mettere in mostra novità nelle attrezzature, e avvicinato aziende
estere a quelle italiane per fare business, ha messo in campo molte
soluzioni e innovazioni.
A
partire dalla pera rossa Falstaff , vincitrice dell’Oscar Macfrut,
assegnato attraverso la votazione di visitatori ed espositori, novità
che punta alla qualità.
Sul
fronte delle opinioni si è avvertita la percezione di un ottimismo e
sul fronte internazionale è stata presentata la Rete Enterprise
Europe Network per l’internazionalizzazione. E proprio
l’internazionalizzazione è uno dei punti forti che fanno
apprezzare Macfrut, dove sono arrivati buyers da tanti Paesi, per
partecipare ai tanti incontri bilaterali.
Lo
stimolo del Ministro Catania è stato importante in relazione ai suoi
suggerimenti per far fare un salto di qualità
al sistema produttivo, rilevando la necessità di superare l’attuale
frammentazione. «Con queste indicazioni –conclude
Scarpellini-abbiamo già iniziato a programmare l’edizione 2013 di
Macfrut: sistema, innovazione, internazionalizzazione e consumo».
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