20 studenti emiliano-romagnoli protagonisti del progetto #Tag con il Parmigiano Reggiano
Il regista Massimo Ballabeni |
Ha per protagonisti il Parmigiano Reggiano e 20 studenti dell’Emilia
Romagna il progetto #Tag “Territori e Alleanza Generazionale” al via da
lunedì nel Reggiano.
“E’ un progetto nazionale di cui Anteas è capofila in partenariato con
CdO Opere Sociali, Ancos, Unpli Lazio e l’Associazione La Strada.
Cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha tra i
sostenitori anche il Consorzio del Parmigiano Reggiano. L’obiettivo è
quello di favorire il confronto intergenerazionale tra giovani e adulti,
attraverso il racconto delle tipicità locali che caso
emiliano-romagnolo sono rappresentate dalla filiera del Parmigiano
Reggiano”, spiega Sofia Rosso, Presidente Nazionale di Anteas.
“Il mondo del Parmigiano Reggiano coi suoi 330 caseifici – spiega
Riccardo Deserti, direttore generale del Consorzio di tutela – è un
caleidoscopio di esperienze, territori e, come dimostrano le ultime
ricerche sulla stagionatura, di scienza. Siamo orgogliosi che gli
studenti di un istituto agrario lo descrivano attraverso uno dei loro
linguaggi preferiti: videoclip realizzati con smartphone”.
“In tempi di Covid – spiega la preside dell’Istituto d’istruzione
superiore ‘Antonio Zanelli’, Mariagrazia Braglia – dimostriamo che con
le nuove tecnologie è possibile proseguire in obiettivi didattici legati
alle produzioni e, anche, al dialogo intergenerazionale, guardando in
faccia a questa realtà così diversa rispetto a un anno fa. Il nostro
Istituto è aperto a collaborazioni di calibro locale e nazionale come
questa perché accrescono le competenze”.
La filiera 2021 del Parmigiano Reggiano, sarà quindi raccontata da 20
studenti di Reggio, Modena e Bologna dello “Zanelli” attraverso
realizzazione di filmati – nei formati a loro più congeniali – di 3
minuti l’uno, formati e guidati dal regista reggiano Massimo Ballabeni.
Quindi gareggeranno al contest nazionale di progetto #Tag che
selezionerà gli elaborati migliori su base nazionale.
“Ai ragazzi – spiegano Anteas Reggio Emilia Aps e Odv, Anteas Guastalla,
Etsi Reggio Emilia e Anteas Modena Odv – metteremo a disposizione una
formazione a distanza basata su approfondimento della filiera, approccio
al mondo giornalistico, nozioni di riprese e montaggio”.
Conclusa la formazione, messa in campo dalle Anteas e coordinata dal
giornalista e agronomo Gabriele Arlotti e dal professor Carlo
Scalabrini, gli studenti delle classi terze, quarte e quinte
dell’indirizzo agrario/agroindustria, articolazione produzioni e
trasformazioni realizzeranno le riprese a marzo 2021. Altrettanto
faranno i loro colleghi nelle restanti regioni italiane.
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