Frecce Tricolori a Punta Marine Terme (RA) per “Valore Tricolore”

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di Roberto Aguzzoni

Un considerevole aumento delle presenze turistiche, già notevole lo scorso anno, ha caratterizzato il nuovo appuntamento sul lido ravennate di Punta Marina Terme, località balneare e termale della spiaggia ravennate, l’8 e 9 luglio scorsi con le Frecce Tricolori. Un successo atteso dagli organizzatori, e confermato nei fatti, risultato di una preparazione che ha visto operare insieme turismo, istituzioni e mondo dell’impresa locali, per una manifestazione imperniata sulle eccellenze del “motore”. In Romagna pulsa il cuore del “motore”, termine tradizionale con il quale si identifica la motocicletta, non importa la cilindrata. Ma il “motore”, come meccanismo che imprime movimento, è dentro la cultura romagnola attraverso i trattori e le macchine di vario tipo, non di rado riviste e corrette artigianalmente, che hanno aiutato e aiutano l’agricoltore nei lavori della campagna. E motore anche per lo sport, gli esempi sono tanti con nomi eccellenti. A Ravenna un precedente storico: il 17 giugno 1923, il 1° Circuito del Savio vide la partecipazione, e la vittoria, con numero di gara 28, di Enzo Ferrari con il meccanico Giulio Ramponi su Alfa Romeo RL Targa Florio (un 3000 cc. a 6 cilindri). Nell’occasione il futuro “Drake” conobbe i genitori di Francesco Baracca, il conte Enrico e la contessa Paolina, che successivamente gli fecero dono del "Cavallino Rampante" come portafortuna.
E dunque motori per la terra e motori per il cielo, per quella nuova frontiera dell’uomo (allora) che Gabriele D’Annunzio (suo il discorso funebre per Francesco Baracca, non a caso oggi siamo ancora in piena ricorrenza del centenario della Grande Guerra), chiamava  “uranocrazia”,  cioè dominio dell’aria. I “motori per l’aria” hanno avuto un grande fine settimana, l’8 e 9 luglio, con l’esibizione di diversi velivoli militari e civili, dimostrazioni di salvataggio in mare dall’elicottero e, best dei best, con le evoluzioni della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori, simbolo di tutte le eccellenze dell’aria e alfiere nel mondo dell’italianità, che ha disegnato sul cielo della spiaggia ravennate il grande Tricolore con il quale sigla le sue esibizioni. La manifestazione intitolata “Valore Tricolore” è una manifestazione che si propone di valorizzare i valori costituzionali fondanti la nostra Repubblica, dei quali primi difensori e divulgatori in Patria e nel mondo sono le Forze Armate, che nell’occasione hanno mostrato al pubblico le proprie eccellenze. Perché tenere l’evento sul cielo di una marina? Perché la visibilità a favore del pubblico è al massimo possibile, altrettanto la sicurezza, e perché, data la sicura presenza di turisti nel periodo, anche la visibilità a favore delle “macchine” in esibizione può essere un messaggio ad alta diffusione. La manifestazione ha avuto una conferenza stampa di presentazione (alla quale Arga era presente con il delegato locale Roberto Aguzzoni) martedì, 6 giugno 2017 alle ore 11 a Punta Marina Terme presso la sede della Pro Loco in via della Fontana, con la presenza e gli interventi di Giovanni Baracca, Presidente dell’Aeroclub “Francesco Baracca” di Lugo, Marco Buscaroli, Colonnello delle Forze Armate, Oreste Martini, Direttore della manifestazione, Sara Cirone, Manager d’impresa, Alfonso Zaccaria, Presidente dell’AIL di Ravenna, Maurizio Rustignoli, Presidente della Cooperativa Spiagge Ravenna, Giacomo Costantini, Assessore al Turismo e Coordinamento eventi del Comune di Ravenna. Un grande appuntamento dietro il quale, va detto, c’è la grossa spinta dell’azienda Micoperi, attiva in iniziative per far crescere il territorio e il senso di cittadinanza del territorio attraverso le sinergie delle eccellenze delle diverse istituzioni (in questo caso dell’Aeronautica Militare) e del mondo dell’impresa (vero motore dell’economia nazionale). Vale la pena ricordare che, già nel 2015, con lo stesso spirito, Micoperi profuse un importante impegno per il XIX° Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, tenutosi a Ravenna. Il turismo sostenibile e la promozione del territorio passano anche attraverso queste realtà.


Didascalia:

La Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) in uno dei passaggi sulla spiaggia di Punta Marina Terme (foto Fabio Aguzzoni)

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