Piadiniamo sul trono della regina della Romagna

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Torna Piadiniamo, la tre giorni dedicata alla regina della Romagna, l’omaggio dovuto alle tradizioni della terra del Sangiovese e del buon vivere, della passione per il lavoro e per il  convivio. 

La sesta edizione della festa più folk della regione si svolgerà dal 21 al 23 luglio sulle rive del Rubicone (nel centro storico di Savignano sul Rubicone).  Alla regia l’Associazione I-Fest, timonieri Gianmarco Casadei e Mattia Matro, con il patrocinio di Città di Savignano sul Rubicone, Assessorato alla Cultura e Turismo e Regione Emilia Romagna. 

Dopo il successo dell’edizione 2016, decisamente riconosciuto da pubblico e operatori e confermato dai dati con un +25% rispetto all’edizione precedente che stimava 30mila presenze nei tre giorni, l’edizione 2017 si preannuncia in grande stile. In campo un ricchissimo programma di animazione per celebrare il pane di Romagna, la piadina, première dame della tradizione gastronomica romagnola, che si potrà degustare nelle più varie  declinazioni proposte dalle migliori piadinerie del territorio con gli abbinamenti più sfiziosi, dal classico alle specialità più fantasiose, fino al dolce. Protagonisti saranno i 10 chioschi dislocati nel centro storico cittadino in un vero e proprio percorso enogastronomico immerso nelle atmosfere di un tempo e condito da spettacoli e musica di strada, balli folkloristici, rievocazioni poetiche del dialetto e degli antichi mestieri. Non solo degustazioni dunque ma la ricostruzione di uno spaccato divertente e festoso della Romagna di una volta, preziosa occasione per conoscerla meglio. 
Con la stessa finalità faranno la loro bella parte il percorso del grano, la scuola di piadina, i giochi di allora tra i quali una grande e bellissima pista da biglie a ricordare come si intrattenevano i bambini nelle lunghe giornate invernali, e l’apprezzato mercatino delle arti manuali riservato agli artigiani e ai creatori di ingegno. Tra le attrazioni presenti,  il tradizionale Palo della Cuccagna e l'inedita "Balera di una volta" a disposizione dei visitatori che vorranno cimentarsi nel tradizionale ballo del liscio con le migliori scuole del territorio. Un salto nell'autentica atmosfera della Romagna di allora, in cui all’allegria e alla buona compagnia si univano quasi sempre un pezzo di piada ed un bicchiere di buon vino sullo sfondo della musica di Secondo Casadei. Un weekend imperdibile per ogni romagnolo doc ma anche per tutti i buongustai, i viaggiatori, gli appassionati scopritori delle tradizioni e dei sapori del Belpaese. 

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