PARMA - Torneranno in campo, dopo la bellezza di 63 anni, la
“Gagliarda” di don Camillo e la “Dinamo” di Peppone, con la sola
intrusione di una terza squadra: quella della Nazionale Ristoratori che
ha organizzato l’evento. Il giorno della sfida sarà lunedì 9 marzo, allo
Stadio Francani di Salsomaggiore Terme (Parma), in via Crispi. Scenderanno
in campo per un torneo che si intitola, non a caso “A tavola con don
Camillo e Peppone”, al posto della “Gagliarda” la Seleçao Sacerdoti (il
nome è esotico, ma, semplicemente, è la “Nazionale Italiana Preti”), in
luogo della “Dinamo” la Nazionale sindaci, con il “terzo incomodo” della
Nazionale Ristoratori a contendersi la vittoria in scontri diretti
della durata di 40 minuti l’uno. Il torneo al Francani di Salsomaggiore
inizierà alle 15,30 (apertura cancelli alle 14,45) e l’incasso degli
ingressi a offerta libera andrà alla costruzione della Scuola “Gocce
d’Acqua” in Congo di don Alphonse Lukoki. A dare il calcio d’inizio del
triangolare sarà Enrico Beruschi che, da ospite
d’onore, si trasformerà in originale “telecronista” delle partite, sulla
scorta della sua esperienza diretta negli “scontri” fra don Camillo e
Peppone. Secondo ospite d’onore, questa volta sportivo, sarà Gene Gnocchi,
conterraneo di Guareschi e indiscutibile talento calcistico,
proveniente dai campionati di Serie A, che giocherà con una delle tre
squadre, ma gli organizzatori non vogliono anticipare quale, dal momento
che l’apporto del bomber fidentino potrà essere determinante al fine
della vittoria nel torneo. Dopo le partite e i festeggiamenti alla
nazionale vincente (gli arbitri, a differenza di quanto accaduto nella
partita fra “gagliarda” e “Dinamo”, saranno assolutamente
incorruttibili), la serata proseguirà dalle 19,30 al Grand Hotel Porro
di Salsomaggiore, in Viale Porro, per l’aperitivo e la Cena di gala,
preparata dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero “Magnaghi”, anch’esso di
Salsomaggiore, che proporranno, sotto la guida dello Chef Daniele Persegani,
il “Menù dei reduci”, ispirato ai racconti di Peppone e don Camillo. La
cena, rigorosamente su prenotazione (per telefono allo 0523/385130 o
allo 0524/572270 o via e-mail a info@studiomood.it)
avrà un costo di 30 euro a persona e il ricavato sarà interamente
devoluto all’Associazione “Il Faro 23” di Salsomaggiore Terme, che si
occupa di tutelare bambini e ragazzi diversamente abili. È la prima
volta che si svolge, in Emilia Romagna, un torneo che vede la
partecipazione della Seleçao Sacerdoti e l’occasione sarà quella di
aiutare, innanzitutto, chi è meno fortunato di noi, ma anche di
divertirsi immaginando sulla panchina delle squadre Peppone, don Camillo
e, perché no, l’oste Ganassa e di assaporare i piatti e i prodotti
della tradizione emiliana, dopo un pomeriggio di sano e sereno
divertimento. Il torneo “A tavola con don Camillo e Peppone” è sostenuto
da Olitalia, Nespresso, Acqua Panna, San Pellegrino e Tommasi
Viticoltori ed ha come sponsor tecnici Antica Corte Pallavicina,
Valcolatte, Amadori e Cantine Il Poggiarello.
0 commenti