Successo per Gola, evento dei Salsamentari
Comunicato
stampa
a cura
della “Società di Mutuo Soccorso fra Salsamentari, esercenti industrie e
affini 1876”.
SUCCESSO
di GOLA!
Esito positivo per la prima edizione, continua a
crescere il successo della Salsamentari 1876
Bologna, 13.05.2014. Con l’evento di domenica 11 maggio i Salsamentari
salgono un altro gradino del percorso di crescita e rilancio che si sono
imposti. GOLA, questo il nome
dell’evento, ha raccolto i favori dei visitatori e ha soddisfatto le
aspettative degli espositori, sin dal momento ufficiale di inaugurazione e
taglio del nastro, presenti il presidente della Salsamentari Luciano Sita, il vice Presidente della
Provincia Giacomo Venturi, il
Sindaco Loris Ropa, il candidato
sindaco Giampiero Veronesi e il
parroco di Santa maria in Strada, don. Giulio
Matteuzzi, che ha benedetto la manifestazione e i partecipanti. Il luogo era la sede del caseificio “Olmi & Centomo” ad Anzola Emilia (BO),
situato in un punto strategico della storica Via Emilia, a metà fra Bologna e
Modena. Per questa prima edizione più di 20 le aziende partecipanti, oltre 50
le eccellenze enogastronomiche all’assaggio, con due laboratori di
apprendimento, uno dedicato alla mozzarella del Parco del Gargano ed uno alla
salsiccia naturale: a Gola abbiamo visto sapienti mani artigiane che
cagliavano, imbudellavano, affettavano, impastavano, tagliavano, mescolavano,
cuocevano, friggevano e condivano. Mani che hanno assicurato migliaia di
degustazioni, a partire dall’antipasto,
per arrivare al dolce biologico e al caffè. Originale e attraente la presentazione della
“Gramigna al torchio”, spostata da due “barellieri” al suono di una campana,
offerta all’interno di due forme scavate di parmigiano reggiano Insomma, gesti di una quotidianità per certi
versi perduta, segni inequivocabili della nostra identità gastronomica, scenari
che a GOLA sono emersi in tutto il loro splendore. I Salsamentari infatti
vogliono fare cultura, promozione enogastronomica, valorizzazione di sapori e
saperi che a molti sono sconosciuti: non solo gli adulti quindi, ma anche i più
giovani, hanno assaggiato ottimi prodotti e soprattutto hanno visto come
nascono e vengono trasformati. Tutte testimonianze e significati
particolarmente apprezzati anche dall’Assessore al marketing urbano del comune
di Bologna Matteo Lepore che ha
visitato la manifestazione nel corso del pomeriggio. Senza dimenticare che a
Bologna, tradizione significa certamente sapori, ma anche motori: diversi moto
club e scuderie di auto d’epoca e vintage, infatti, hanno aderito alla manifestazione,
rendendola certamente più completa e apprezzata.
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