Ferrara, contraffazione alimentare e agropirateria protagoniste al Festival di Altroconsumo. In scena "Tutto quello che sto per dirvi è falso", spettacolo scritto da Andrea Guolo, segretario Arga

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COMUNICATO STAMPA



Sabato 17 maggio, alle ore 16.30, Tiziana Di Masi protagonista in piazza Municipio,
per il Festival di Altroconsumo, il primo spettacolo/inchiesta
che entra nelle pieghe del business dei “falsi”, ricostruendo la “filiera del dolore” controllata dalle mafie.
È il risultato di un progetto nato in Veneto e già rappresentato a Roma, Milano, Firenze, Napoli e in molte altre città italiane
Lo spettacolo è stato ideato e scritto da Andrea Guolo, segretario Arga Interregionale

 “TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO"
TEATRO CIVILE ANTICONTRAFFAZIONE
IN SCENA A FERRARA

Nel programma del Festival di Altroconsumo, va in scena per la prima volta a Ferrara, dopo il successo raccolto al debutto di Venezia (teatro Goldoni, 4 ottobre 2013) e nelle successive 32 repliche già effettuate tra Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Campania, TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO, primo spettacolo di teatro civile anticontraffazione, interpretato da Tiziana Di Masi.

La rappresentazione si terrà sabato 17 maggio alle ore 16.30 in piazza Municipio. Ingresso gratuito. A seguire, dibattito sulle agropiraterie e contraffazione alimentare con la partecipazione di: Liza Boschin (giornalista, Presa Diretta), Franca Braga (Altroconsumo), Dario Dongo (avvocato esperto di diritto alimentare), Rolando Manfredini (Coldiretti), Claudio Mazzini (Coop) e Paolo Martinello (Altroconsumo).


Tiziana Di Masi, tuttora in scena con Mafie in pentola. Libera Terra, il sapore di una sfida (160 repliche in tre anni), indaga per la prima volta, con il suo teatro civile e d’impegno sociale, il business della contraffazione a 360 gradi, gli ambiti in cui il “falso” prospera (agroalimentare, moda, farmaceutica, meccanica, audio/video ecc) e assicura utili alle mafie che lo gestiscono.

Il progetto TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO punta a seminare cultura della legalità partendo dal confronto con un pubblico consapevole per trasmettere il senso del Made in Italy non solo nell’ottica economica o in termini di valorizzazione di brand, ma anche come scelta di campo per difendere il valore della comunità, la salute, la sicurezza dei consumatori, la difesa della legalità. Obiettivi condivisi da un gruppo sempre più vasto di soggetti istituzionali, a partire da coloro che hanno deciso di sostenerne la produzione: Regione del Veneto-Assessorato all’Agricoltura e Tutela del Consumatore, tavolo congiunto Sistema Moda Veneto e principali Associazioni dei consumatori del Veneto. A questi si sono aggiunti importanti patrocini nazionali e internazionali: Commissione Europea, Ministero dello Sviluppo Economico, Anci, Indicam, Agenzia delle Dogane, Ancc/Coop, Cgil, Cisl, Uil, Libera, Arci, Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano Dop, Confartigianato Imprese, Cna Federmoda, Confesercenti, Confcommercio, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Grana Padano Dop.
La produzione, diretta dalla vicentina La Piccionaia-I Carrara teatro stabile d’innovazione, è l’esito di un percorso artistico complesso, frutto di un lavoro d’inchiesta approfondito. TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO pone l’accento sulla nocività per la salute della quasi totalità degli oggetti contraffatti – dai giocattoli all’abbigliamento fino ai prodotti alimentari e ai farmaci – e sull’esistenza di una “filiera del dolore” di cui ciascun cittadino/consumatore diviene parte (e complice) nel momento in cui sceglie di acquistare un bene contraffatto, alimentando il business delle mafie che su di esso prosperano. Inoltre questo progetto pone l’accento sul danno economico diretto che impatta sulle comunità. Il giro d’affari della contraffazione, che soltanto in Italia è stimato a 6,9 miliardi di euro, sottrae infatti 110 mila posti di lavoro regolari all'anno e, nel mondo, costringe 115 milioni di bambini sotto i 14 anni a lavorare invece di andare a scuola.

“Le repliche di TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO”, afferma Tiziana Di Masi, “stanno moltiplicando il consenso a un’iniziativa di cui finalmente si sente necessità. Con questo spettacolo voglio comunicare i danni sociali causati dalla più subdola e redditizia attività delle mafie. È subdola perché mascherata da una presunta accettabilità sociale che va invece scardinata alla base, comunicando alle persone che comprano il falso perché non lo ritengono un fatto grave, oppure perché sono convinti di dare un aiuto a chi lo vende – il vu cumprà, ultimo anello della catena, vittima del commercio di falsi – chi ci guadagna davvero”.

Durante i prossimi mesi nelle piazze italiane, nelle aziende e nei teatri, nei luoghi del confronto sociale ed economico del Paese, si "consumeranno" veri e propri processi educativi/informativi. Attraverso la forza divulgativa ed emozionale di una proposta teatrale dal taglio ironico, pungente, ma vero, TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO andrà a coinvolgere consumatori, imprenditori, forze sociali e istituzioni sull’urgenza di un intervento mirato alla soluzione di un fenomeno che ha ripercussioni sociali sempre più pesanti.

Info: www.tuttofalso.org

COMUNICATO STAMPA
Dopo l’atteso concerto inaugurale di Elio e le Storie Tese, il Ferrara Altroconsumo Festival, evento organizzato da Altroconsumo, con il supporto di Ferrara Fiere Congressi, il patrocinio del Comune e della Provincia di Ferrara e di Ferrara terra e acqua, e la media partnership di Sky, entra nel vivo.
Il programma di Sabato 17 Maggio si apre alle 9.30, alla pasticceria Duca D'Este (Piazza Castello), con la degustazione “Un caffè con Altroconsumo”, dove il pubblico potrà assaporare vari tipi di caffè sotto la guida degli esperti dell’Associazione. Alla stessa ora, presso la Sala del Consiglio Comunale, si terrà il corso di formazione riservato ai giornalisti L’informazione tra le insidie della pubblicità e i diritti dei consumatori. Il caso Altroconsumo”.
Se alle 10, agli Imbarcaderi del Castello Estense, verrà inaugurata la mostra permanente “Il trucco c'è, e con noi si vede”, ovvero un percorso tra le astuzie e i trabocchetti che possono ingannare la mente (specie quella del consumatore), alla stessa ora la Piazza del Municipio assumerà le sembianze di un “tribunale del gusto”: con “Presi per la gola. Ce la raccontano giusta?”, Franca Braga di Altroconsumo, Luigi Odello del Centro Studi Assaggiatori e Massimo Cirri di Caterpillar (Radio 2) daranno vita a un “processo” alla comunicazione dei prodotti tipici, dietro cui spesso si cela l’inganno.
Sempre a partire dalle 10, saranno attive quattro postazioni cruciali della manifestazione: in Piazza del Municipio, l’Infopoint, lo stand mobilità – per progettare insieme la bici ideale, a partire da quattro modelli di biciclette Lombardo – ed “Ecostameno”, il gruppo d'acquisto di Altroconsumo per le auto ecologiche; i desk dei consulenti legali dell’Associazione, ai quali rivolgersi gratuitamente, al Chiostro San Paolo (dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19).
Ancora alle 10, al Chiostro piccolo di San Paolo, l’incontro “Smartphone e tablet: le cose da sapere prima di comprarli” e il richiestissimo (e ormai sold out) appuntamento “Simuliamo il colloquio di lavoro”, per imparare a dare il meglio di sé durante una selezione professionale (sessione pomeridiana a partire dalle 15).
Mezz’ora più tardi (10.30), al vicino Mercato coperto si terranno “Come scegliere il detersivo giusto”, per scoprire i dosaggi corretti e le differenze tra polveri, liquidi e caps, “Acqua & co.”, dove le esperte di Altroconsumo sveleranno (anche alle 17.30) alcuni segreti su ciò che beviamo, e “Gioca con il frigorifero”, rivolto ad adulti e bambini, e in replica alle 14.30 e alle 17.30, per capire qual è il posto giusto nel frigo per ogni cibo.
Tornando al Chiostro di San Paolo, alle 11 è previsto lo spettacolo “Check-up diritti”, dove un consumatore, con ironia e tra mille avventure, impara a tutelarsi e a compiere scelte consapevoli.
Un’ora dopo, “Detersivi e pulizie” sarà l’argomento dell’incontro in programma al Mercato coperto, mentre alla stessa ora, ma al Chiostro piccolo di San Paolo, un altro capitolo hi-tech verrà affrontato con “Aiuto, mi hanno rubato lo smartphone”, per imparare a tutelarsi in caso di furto.
Alle 12, presso la Sala dei Comuni del Castello Estense, avrà luogo il Consiglio direttivo di Altroconsumo, mentre al Mercato coperto si passerà agli assaggi con “Grana o parmigiano? Fai il test con noi”, per verificare se si è in grado di distinguere i due formaggi. A seguire, “Gioca a mangiare bene”, per capire come comporre un menu nutrizionalmente corretto (bis alle 16).
Il pomeriggio inizierà all’insegna del gusto, nel Cortile del Castello Estense, dove alle 14.30 è fissato “Quando il cibo parla”, un percorso tra le degustazioni guidato dai Narratori del Gusto (i voucher per partecipare sono all’Infopoint).
Farmaci: inutili, utili, riutilizzabili”, “Pulizie ecologiche: basta prodotti inutili” e “Prodotti alimentari”, per scegliere quelli più freschi e riconoscere gli ingredienti da evitare, saranno i temi degli incontri delle 15 al Mercato coperto, animati dalle esperte di Altroconsumo.
Non meno attivo, in contemporanea, il Chiostro piccolo di San Paolo, dove verranno svelati “I segreti dello smartphone” e quelli per massimizzare i rimborsi fiscali, con l’incontro “Fisco: i trucchi per risparmiare sulle tasse”.
Alle 16, al Chiostro verrà trattato l’attualissimo tema “Difendi la tua privacy sui social network”, mentre alle 16.30, al Mercato coperto, i bambini saranno protagonisti del test  “Ti piacciono i biscotti?” e i grandi dell’incontro “Cosmetici: quando l'apparenza inganna”. In contemporanea, teatro civile in Piazza del Municipio, con lo spettacolo teatrale “Tutto quello che sto per dirvi è falso”, che aprirà il sipario sulla contraffazione.
Al Chiostro piccolo di San Paolo, da non perdere, alle 16.30, “Trovo lavoro: mi presento nel mondo 2.0”, per imparare a scrivere un curriculum efficace, a impostare una lettera di accompagnamento, a sostenere domande insidiose durante il colloquio di lavoro e a non bruciare la propria “web reputation”.
Dopo un’ora, sarà la volta di “Le app che servono. Davvero” e del curioso incontro “Difendersi dalle zanzare”, per trovare un rimedio risolutivo contro gli odiati insetti.
Chiuderanno la prima giornata del Festival il dibattito “Falsi prodotti e false convinzioni” (17.30, Piazza del Municipio), con – tra gli altri – la giornalista Liza Boschin di “Presa Diretta”, e l’incontro “I segreti dell'etichetta alimentare”, per scegliere bene senza essere ingannati, alle 18.00 al Mercato coperto.
Il programma dettagliato del Festival è disponibile qui.

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