Bursȏn pluripremiato a Bruxelles
Li potremmo chiamare veramente “quelli del Bursȏn”,
per usare un termine calcistico televisivo. E in realtà la sfida mondiale dei
vini a Bruxelles è stata una partita giocata veramente con il cuore, in un
agone che ha visto impegnate oltre 8000 etichette internazionali delle quali
oltre 1100 italiane. Una partita giocata con il cuore del territorio romagnolo,
con il carattere dei suoi vitigni tipici, e con la volontà di chi crede nel
lavoro, nell’innovazione e nella sperimentazione. Un’avventura mondiale
affrontata con il viso al vento, guardando dritto avanti senza timori
reverenziali. Un’altra brillante testimonianza della capacità romagnola di
progettare e di fare. Il Bursȏn del Consorzio “Il Bagnacavallo” è salito sul
podio più alto della ventesima edizione del Concorso Mondiale del Vino,
tenutosi appena pochi giorni fa a Bruxelles. Sei le cantine del consorzio che
hanno partecipato al concorso presentando annate diverse di Bursȏn Etichetta
Nera, ottenendo piazzamenti più che eccellenti e venendo tutte premiate. Fra
queste, la Tenuta Uccellina si è aggiudicata la Gran Medaglia d’Oro. Ma vediamo
nel dettaglio la brillante classifica ottenuta dai produttori della bassa
Romagna:
- GRAN MEDAGLIA D’ORO Bursôn Etichetta Nera 2008 di Tenuta Uccellina di Russi (RA)
- MEDAGLIA D’ORO Bursôn Etichetta Nera 2005 di Az. Agr. Celti e Centurioni – Bagnacavallo (RA)
- MEDAGLIA D’ORO Bursôn Etichetta Nera 2008 di Longanesi Daniele – Boncellino – Bagnacavallo (RA)
- MEDAGLIA D’ORO Bursôn Etichetta Nera 2009 di Poderi Morini di Faenza (RA)
- MEDAGLIA D’ORO Bursôn Etichetta Nera 2008 di Az. Agr. Spinetta di Faenza (RA)
- MEDAGLIA D’ARGENTO Bursôn Etichetta Nera 2009 di Casadio Antonio - Cotignola (RA)
L’identità e la
diversità del vino hanno colpito la commissione giudicante, che ha decretato il
successo di questo grande prodotto della Romagna. E’ probabilmente la prima
volta nella storia del concorso che un vino alla sua
prima uscita internazionale fa il pieno di medaglie. Alcuni numeri nel
dettaglio, per dare un ordine di grandezza del concorso: presentati 8060 vini
da 58 Paesi, valutati durante 3 giornate da 310 esperti provenienti da 51 Paesi.
Dall’Italia hanno partecipato 1153 vini. Da aggiungere che l’edizione 2014 ha
avuto anche una significativa valenza di datazione, trattandosi della ventesima
edizione del concorso. Impegnativa l’organizzazione logistica per la
partecipazione, che ha visto raggruppare a Palermo tutte le etichette italiane
concorrenti, per la successiva spedizione a Bruxelles. Per la cronaca, dei 1153
vini italiani presenti al concorso, solo 12 si sono potuti fregiare della Gran
Medaglia d’Oro, e fra questi appunto il Bursȏn dell’Uccellina, unico vino con
tale titolo in Emilia-Romagna. Un successo sia individuale sia di gruppo che di
territorio, perché tra i 9 vini emiliano-romagnoli premiati, ben 6 sono Bursôn.
Il Concorso Mondiale del Vino di Bruxelles è un evento del tutto unico,
prestigioso, conosciuto e riconosciuto da professionisti ed esperti di tutto il
mondo. Trattandosi di evento itinerante, il prossimo anno si terrà a Jesolo, in
coincidenza con l’inizio dell’EXPO 2015, e naturalmente i produttori del
Consorzio “Il Bagnacavallo” non perderanno l’occasione di essere in campo.
Sempre per la cronaca, il Bursȏn è stato fra l’altro scelto dalla Commissione
per Ravenna Capitale Europea della Cultura 2019, quale vino ufficiale di
Ravenna 2019. Un breve inciso finale per il Bursȏn dell’Uccellina, che ha
ottenuto recentemente anche il premio Mediterraneo Packaging per l’etichetta
del Bursȏn 2008 riportante il mosaico ravennate della Teodora, una novità e un
altro messaggio per Ravenna nel mondo.
(nelle foto: Il Bursȏn vincitore della Gran Medaglia d’Oro) R.A.
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