Avete scritto del Collio? Ecco un premio giornalistico a cui partecipare. Il bando scade il 30 aprile
PREMIO COLLIO 2014
“Sosteniamo la cultura” è lo slogan della prossima edizione, che , in
occasione del 50° anniversario della fondazione del Consorzio,
introdurrà un premio in denaro per un nuovo talento giornalistico.
La scadenza del bando è fissata al 30 aprile 2014.
Un'occasione unica per promuovere il territorio del Collio sui mercati internazionali. È questo il valore fondamentale del
Premio Collio, dedicato al Conte Sigismondo Douglas Attems di Petzenstein, la cui XI edizione si svolgerà il
28 giugno presso Villa Attems Cernozza de Postcastro a Lucinico – Gorizia, già dimora del Conte.
Il Premio Collio, riconoscimento internazionale
organizzato dal Consorzio di Tutela Vini Collio e Carso
in collaborazione con la facoltà di agraria dell’Università degli studi
di Udine, il Mib School of management di Trieste e l'Arga Friuli Venezia
Giulia, è nato nel
2003 per ricordare il Conte Douglas Attems, figura che ha contribuito in modo fondamentale alla creazione dell’identità del Collio.
Ogni anno
viene dunque premiato chi ha portato un valido contributo, sul piano
scientifico, applicativo e divulgativo, nei settori della viticoltura,
dell’enologia e
della valorizzazione del territorio del Collio, anche al di fuori dei
confini nazionali. Un riconoscimento che vuole sottolineare l'importanza
delle cultura del vino e di chi la promuove. Per questo il concorso
prevede tre diversi riconoscimenti, ovvero per
la migliore tesi di laurea, per il miglior dottorato di ricerca e per il
miglior articolo giornalistico- divulgativo, sezione aperta
a tutti i giornalisti che, da marzo 2013 a marzo 2014, hanno promosso
attraverso i loro articoli l'identità territoriale del Collio.
Ma l'edizione
2014, che verrà celebrata il 28 giugno a Villa Attems, sarà anche
l'occasione per celebrare i 50 anni di attività del Consorzio Collio,
uno fra i più storici
in Italia ed il primo fondato in Friuli Venezia Giulia. Una
celebrazione importante, che cade nel centenario della nascita del Conte
Douglas Attems. Per questo l'edizione 2014 presenterà alcune importanti
novità, prima fra tutte l'istituzione di un
premio in denaro che verrà assegnato ad un giornalista emergente. “La finalità del premio”
racconta il presidente Robert Princic “è rendere sempre
più il Collio un modello a livello nazionale ed internazionale,
diventando un riferimento per l’enologia italiana dal punto di vista
tecnico, recuperando così una lunghissima tradizione del
nostro territorio. Già nel 1891, infatti, proprio a Gorizia, si tenne
il quarto congresso enologico europeo a dimostrazione di come l’area si
presentasse già all’avanguardia. La seconda finalità del premio è
promuovere la cultura del vino, in particolare attraverso
i giovani giornalisti, spronandoli a non abbandonare un ruolo
importantissimo. Per questo abbiamo deciso di introdurre per i
giornalisti emergenti un premio in denaro che sia per loro di incentivo a
proseguire il percorso intrapreso”.
Il bando, che
scadrà il 30 aprile 2014, prevede che gli elaborati possano
essere redatti il diverse lingue, a testimoniare l'ampio respiro
internazionale che questo riconoscimento vuole avere, in linea con i
futuri passi della denominazione.
Nel corso del 2014, infatti, il
Consorzio di Tutela Vini Collio e Carso intraprenderà
diverse attività per fare conoscere sempre più il Collio come
eccellenza enologica italiana grazie ad un programma di promozione che
toccherà l’intero territorio nazionale
e che punterà sempre di più sulla promozione del marchio nei mercati
internazionali.
Per tutte le informazioni sul Premio e per visionare il bando di concorso:
segreteria del Consorzio tel.+39 (0)481 630303 - email
segreteria@ consorziocolliocarso.it -
www.consorziocolliocarso.it -
www.collio.it - www.blogcollio.it
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