La miglior cazoeula? La preparano due chef parmigiani
Nella foto: Marco Negri, Alda Zambernardi, Alex Agostinelli (foto di Stefano Maria Bartesaghi)
CANTU’ (Como) – Da mecenati di
Mangia come scrivi (la fortunata rassegna gastronomica e letteraria che hanno
tenuto a battesimo in provincia di Parma nel novembre 2006, sostenendola fino al
settembre 2010) a vincitori del Festival
della Cazoeula. La notizia è duplice. Perché, a trionfare in questa seconda edizione della kermesse
brianzola, sono stati due chef
parmigiani: Alda Zambernardi e
Marco Negri, gestori dal dicembre
2010 del Ristorante Il Garibaldi di
Cantù. A loro è andato il Trofeo “Cazoeula d’Ora”, consegnato dal sindaco
Claudio Bizzozero, che rimarrà esposto nel locale della piazza centrale della
città per un anno intero, fino alla prossima edizione del
festival.
In giuria, tra gli altri, il cantautore
laghèe Davide Van De Sfroos, gli
chef Maurizio Rosazza Prin e Andrea
Marconetti (secondo e terzo
classificati a “MasterChef” dello scorso anno), il fotografo de “La Provincia di
Como” Carlo Pozzoni, i giornalisti Rocco Lettieri, Alberto Schieppati, Nicola
Gini.
La cazoeula “alla parmigiana” del
Garibaldi ha nettamente staccato quelle degli altri ristoranti, salendo sul
podio grazie ai 422 punti assegnati
dalla giuria. Al secondo posto il Ristorante Le Querce (364 punti), al terzo
l’agriturismo L’Urtlan (350). In gara c’erano altri cinque ristoranti di
Cantù.
“Quando mi hanno telefonato per
comunicarmi che avevo vinto – afferma con stupore e orgoglio Alda Zambernardi -
non ci credevo: pensavo fosse uno scherzo. Ho appreso la ricetta da una donna
canturina ultraottantenne: a lei devo i segreti della magica combinazione
che mi ha fatto vincere. Ho ascoltato con grande attenzione i suoi consigli, poi
naturalmente, con mio marito Marco, abbiamo rispettosamente e attentamente
‘personalizzato’ la ricetta. È un piatto apparentemente semplice da preparare, e
invece richiede moltissima dedizione e passione, anche perché ci vogliono
quattro ore per cucinarlo. Il segreto sta, poi, nel far rosolare le costine di
maiale separatamente. Ci vuole la massima attenzione per non sbagliare la
cottura. Poi tutti gli
altri ingredienti vanno cucinati
insieme e aggiunti alle costine”.
Grande attenzione, ovviamente,
anche alla scelta delle materie prime: “Ci siamo riforniti in una macelleria di
Cucciago che cura tantissimo la qualità”.
Insieme agli chef Alda
Zambernardi e Marco Negri lavora, a Cantù, il sous-chef di Monticelli Terme
(Parma) Alex Agostinelli. I due
coniugi parmigiani hanno gestito la trattoria Il Cigno Nero di
Montechiarugolo dal 2003 al 2010, dove, nel 2006, con il figlio giornalista
Gianluigi Negri, hanno lanciato Mangia come scrivi, proponendo in provincia di
Parma i primi 37 appuntamenti della storia della kermesse
gastro-letteraria-artistica. Mangia come scrivi è poi approdata a Cantù nel
gennaio 2013, dove si svolge parallelamente alla tradizionale stagione parmense.
Il prossimo Mangia come scrivi in terra lombarda si terrà giovedì 20 febbraio:
la serata dal titolo “Calici Pop-Rock” avrà come protagonisti Luca Ragagnin,
Enrico Remmert, Enzo Gentile e Alberto Tonti.
Ricetta della Cazoeula per otto
persone
Ingredienti
Costine: Kg.
2
Cotenne: Kg.
0,500
Musetto: Kg.
0,500
Piedini: n.
2
Codino: n.
1
Olio d’oliva: gr.
200
Vino bianco: mezzo
litro
Vino rosso: un
quarto
Cipolle rosse: n. 2 belle
grosse
Sedano: n. 2 belle
coste
Carote: n. 3 belle
grosse
Aglio: n. 2
spicchi
Salsa: gr. 100 di
concentrato
Sale e pepe quanto
basta
Un mazzetto odori: salvia,
rosmarino, alloro ben stretti
Verze: Kg. 3 che abbiano preso la
brina
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