Sana presenta un'edizione record con gli Stati generali del bio
Sarà un'edizione particolarmente ricca per Sana, la fiera leader del bio. La presentazione ufficiale della 31esima edizione si è tenuta la settimana scorsa a Milano, presso la sede della scuola de La Cucina Italiana. La principale novità è la prima edizione degli Stati generali del bio (5-6 settembre), che anticiperanno di un giorno l'inaugurazione della fiera (6-9 settembre).
A meno di due mesi
dall’apertura, le adesioni sono tali – oggi circa 1.000 le
aziende espositrici – da richiedere un padiglione aggiuntivo
rispetto a quelli inizialmente previsti, per un totale di 6 (21, 25,
26, 28, 29 e 30) e di 60.000 metri quadrati di esposizione, nei
settori:
FOOD, che avrà
per protagoniste le più importanti aziende del settore alimentazione
biologica italiana e internazionale (padiglioni 28, 29 e 30);
CARE&BEAUTY,
lo spazio dedicato ai produttori di cosmetici biologici e naturali,
prodotti per la cura del corpo, integratori alimentari,
prodotti/servizi naturali per la cura della persona (padiglioni 25 e
26);
GREEN LIFESTYLE,
che proporrà, infine, tecnologie, prodotti e soluzioni
ecocompatibili, per uno stile di vita sano e responsabile.
L’edizione 2019 di
SANA vede riconosciuta e accresciuta la sua centralità per il mondo
del biologico dallo svolgimento a Bologna - nelle giornate del 5 e
del 6 settembre - dell’iniziativa DALLA RIVOLUZIONE VERDE ALLA
RIVOLUZIONE BIO, due giornate di “Stati Generali del bio”, con
confronti ad altissimo livello in cui si delineeranno le scelte
strategiche per il futuro dell’agricoltura e di ambiti fondamentali
come la sostenibilità, il rispetto dell'ambiente e il corretto
utilizzo delle risorse.
L’evento, promosso
da BolognaFiere in collaborazione con FederBio e AssoBio, andrà a
stimolare una riflessione sul ruolo del biologico per l’agricoltura
italiana e sulla sua correlazione con fattori essenziali in chiave
prospettica come: la biodiversità, la protezione delle acque e il
climate change.
Nella prima giornata
di lavoro DALLA RIVOLUZIONE VERDE ALLA RIVOLUZIONE BIO andrà a
toccare, con un approccio multi-disciplinare, i temi d’interesse
fondamentali per lo scenario 2030 dell’agricoltura biologica e,
nella seconda giornata, attiverà un momento di dibattito con le
principali istituzioni e i più rilevanti attori nazionali e
internazionali della filiera.
Lo svolgimento degli
“Stati Generali del bio” parallelamente a SANA darà vita a un
momento di massima visibilità per il biologico, ribadendo la
manifestazione quale accreditata sede in cui, ogni anno, le
associazioni e le istituzioni di competenza, gli esperti, gli
operatori e le aziende del settore si danno appuntamento per
confrontarsi sugli ambiti di maggior importanza per la tutela
dell’ambiente e la sua salvaguardia.
Zero plastica nei
bar e nelle aree ristorazione di SANA, che si dimostra in questo modo
evento ancora più coerente con i temi – come la sostenibilità e
il rispetto dell’ambiente – che fanno da fil rouge alla
manifestazione, sia sul piano dei contenuti formativi sia a livello
di proposta espositiva.
Grazie alla
collaborazione e all'impegno di Camst, la plastica monouso sarà
sostituita da vetro e materiali compostabili, mentre l’acqua
minerale sarà erogata in modalità free-beverage da distributori
dedicati.
La proposta
enogastronomica avrà a sua volta una declinazione bio, con snack,
panini, brioche, pizze, insalate, frutta e bevande, vini inclusi,
rigorosamente biologici e in contenitori compostabili.
Nuovi prodotti,
packaging rivisitati, restyling di linee esistenti, modifiche negli
ingredienti e nelle formulazioni: così la mostra SANA Novità
presenta a media e operatori di settore le più recenti proposte
lanciate sul mercato dalle aziende espositrici.
Allestita al Centro
Servizi, SANA Novità – che nel 2018 ha visto oltre 950 referenze
in esposizione – è la migliore sintesi dell’offerta di
manifestazione: un concentrato di innovazione che dà con
immediatezza la misura della ricchezza e della varietà dei prodotti
e dei servizi presentati a Bologna.
L’offerta
espositiva di SANA si completerà con un ricco programma di convegni,
workshop e seminari e un importante azione di incoming di delegazioni
commerciali estere in arrivo da 30 Paesi; nel 2018 sono stati più di
2.000 gli incontri programmati tra le aziende espositrici e i buyer
internazionali.
Confermata, anche
nel 2019, la presentazione dell’Osservatorio SANA (a cura di
Nomisma): in programma nel pomeriggio di venerdì 6 settembre, il
focus di questa edizione è dedicato al posizionamento competitivo
del Bio Made in Italy sui mercati esteri, con un approfondimento sui
mercati russo e giapponese, grazie alla partecipazione di Giuseppe
Russo, direttore dell’Ufficio ITA di Mosca, e di Antonella Marucci,
vicedirettore dell’ufficio ITA di Tokyo.
A questo si aggiunge
la presentazione dei numeri chiave del settore biologico in Italia e
dei risultati dell’indagine sul consumatore italiano, che come ogni
anno propone una mappatura dei nuovi trend di consumo sul mercato
interno.
(nella foto, l'intervento del presidente di BolognaFiere, Gianpiero Calzolari, alla conferenza stampa di Sana 2019 a Milano)
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