Valtidone Wine Fest

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Il Valtidone Wine Fest, la più importante rassegna del vino piacentino, è pronto a farsi degustare. Quattro week end nel mese di settembre, ognuno dedicato a uno dei vini Doc (da abbinare alla ricca gastronomia) che si producono in Valtidone. Una manifestazione che cresce ogni anno e che attira migliaia di visitatori e wine lover soprattutto dalla Lombardia.
A Ortrugo, Malvasia e Gutturnio si uniscono gli altri vini piacentini e le bellezze del territorio più ad occidente della regione Emilia-Romagna. Purtroppo sul festival aleggia lo spettro del terrorismo e anche qui le misure di sicurezza saranno stringenti. Per il
presidente della Provincia Francesco Rolleri, «occorre buon senso. E’ vero che i bicchieri di vetro possono rappresentare un pericolo, ma in una festa come quella del vino noi non rinunciamo alle nostre tradizioni. E poi, degustare il vino nei bicchieri di plastica è una barbarie».
Il Festival è stato presentato oggi, 24 agosto, in Provincia, alla presenza degli amministratori dei Comuni coinvolti: Pietro Mazzocchi (sindaco di Borgonovo) accompagnato dal consigliere Nicola Sogni, Manuel Ghilardelli (sindaco di Ziano), Giovanni Cavallini (sindaco di Nibbiano) e Simone Castellini (assessore al Turismo di Pianello).
Il primo appuntamento si terrà a Borgonovo il 3 settembre, nella piazza della Rocca e la manifestazione, dedicata in particolare all’Ortrugo, unico vino e vitigno autoctoni, sarà come di consueto abbinata alla Festa della Chisöla, la focaccia prodotto De.co. del comune di Borgonovo.
Il 10 settembre sarà la volta di Ziano, quando a trionfare sarà il malvasia in tutte le sue accezioni, abbinato in particolare alla pancetta, una delle 3 Dop della provincia di Piacenza insieme a pancetta e coppa. «A Ziano - ha sottolineato Ghilardelli - esiste il primo produttore europeo di pancetta e il nostro è il comune più vitato d’Italia». A Ziano sono in programma anche degustazioni guidate, visite e showcooking.
Terza tappa del festival si terrà il 17 settembre a Nibbiano dove vini passiti, vini dolci e vitigni autoctoni saranno accompagnati da piatti della tradizione, per un ritorno ai sapori antichi.
Come di consueto il finale sarà dedicato ai vini frizzanti, il 24 settembre, che troveranno il loro habitat a Pianello, all’interno della tradizionale sagra di San Maurizio. I vini frizzanti, bianchi e rossi, saranno presentati in abbinamento ai prodotti tipici, salumi e formaggi, ma anche miele, funghi, tartufi. Ad ogni bollicina il suo sapore, per accontentare anche i palati più esigenti e raffinati e far assaporare le eccellenze. «Vogliamo soprattutto - ha affermato Castellini - far conoscere i luoghi e i sapori a chi non è della nostra provincia, per allargare i nostri orizzonti».
In ogni tappa verranno proposti percorsi di degustazione guidata con sommelier professionisti.  
La manifestazione, promossa dalle 4 amministrazioni comunali della Val Tidone, ha il patrocinio della Provincia di Piacenza e del Consorzio dei Vini Piace Doc.
«Il Valtidone Wine Fest - ha sottolineato il presidente Rolleri - ormai alla sua ottava edizione, ha il merito di costruire intorno al vino una tradizione fatta di qualità, gastronomia e cultura e rende il vino lo strumento per una più ampia valorizzazione dei prodotti della Valtidone e del territorio piacentino».

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