“Al cavadori”, le donne salinare in mostra al museo del sale di Cervia
Raccolta del sale nelle Regie saline di Cervia, nel 1908
Dal 10 gennaio al 15 febbraio presso MUSA, il museo del sale di Cervia, si terrà una mostra fotografica dedicata alle donne salinare. Le immagini d’epoca offrono la testimonianza dell’importante attività delle donne nella raccolta del sale. Diverse le immagini che le ritraggono curve, nel lavoro della raccolta. Fino agli scorsi anni ‘50 il fondo salifero era gestito in primis dal salinaro capofamiglia, comunque coadiuvato da tutti i componenti del nucleo familiare. La donna apprendeva l’arte di fare il sale, e in caso di morte del marito diventava capo cultrice del fondo in attesa che il figlio raggiungesse l’età lavorativa. Il lavoro in salina non escludeva che la donna dovesse conciliare l’attività in salina con il normale lavoro domestico, includendo i ripetuti viaggi a piedi da casa alla salina e viceversa. Essa infatti si doveva occupare anche del pranzo e unirsi poi alla famiglia nella raccolta del sale. Le donne salinare erano conosciute come “al cavadori”, e da qui il titolo dell’esposizione. L’attività prevalente delle donne era infatti quella della raccolta, ed erano quelle che “cavavano” il sale dalle vasche produttive, il prezioso “ oro bianco” cervese. La mostra, realizzata a cura del Gruppo Culturale Civiltà Salinara, segue gli orari del museo con apertura sabato, domenica e festivi dalle ore 15.00 alle ore 19.00
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