In scena la kermesse internazionale "La cucina italiana nel mondo verso l'Expo 2015", organizzata da INformaCIBO
Nella foto: "Pavlova" gelato ideato dallo chef Claudio Di Bernardo
E' iniziata ieri e resterà in scena fino al 27 luglio la kermesse internazionale «La cucina italiana nel mondo
verso l'Expo 2015», una settimana all'insegna della cucina italiana in giro per
il mondo.
La manifestazione, promossa da INformaCIBO - il
quotidiano parmense online del gusto, nasce, col patrocinio di Expo 2015, in
collaborazione del Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano
Reggiano, Fabbri 1905, Parma Alimentare, Cibus, Alma e tanti altri.
Una
tavola sterminata unisce centinaia di chef italiani sparsi nei ristoranti di
tutto il pianeta dando inizio alla marcia di avvicinamento verso l'Expo 2015, la
rassegna planetaria che fra meno di trecento giorni aprirà a Milano (1 maggio –
31 ottobre).
La
kermesse verrà declinata in cinque piatti: “Il territorio in cucina (col
Parmigiano Reggiano)”, “Il Panino da Re (con il Prosciutto di Parma)”, “Dolce
Italia (con prodotti Fabbri 1905)” oltre ai già noti: “Il Gelato nel Piatto con
i prodotti Dop ” e le “Cucine regionali”.
A
prepararli e a metterli a disposizione dei loro clienti centinaia di chef
italiani in tutto il mondo, da New York a Montecarlo, da Hong Kong a Shanghai,
da Pechino a Tokio, da Seoul ad Ankara, da Boracay a Mosca, da Providence (Usa)
a San Pietroburgo, dal Porto Rico al Sultanato
dell’Oman.
In questa kermesse mondiale non
possono mancare i piatti di alcuni grandi chef dell'Emilia
Romagna.
Ecco alcuni loro
piatti.
Un composito Gelato nel Piatto ideato dallo chef
Claudio Di Bernardo del Grand Hotel Rimini,
capofila del
gruppo Select hotel di Antonio Batani: “Pavlova” di lamponi con
risotto gelato di parmigiano-reggiano al croccante di prosciutto di Parma”:
Lo chef stellato
Michelin, Raffaele Liuzzi, nella sua "Locanda Liuzzi" a Cattolica, prepara un
piatto dove spicca la tradizione e l'innovazione: “Squacquerone,
Amarene e Rucola con gelato di pistacchio
Fabbri”
Gli Chef Stefano Donegaglia e Alessandro Trovato,
del ristorante Monnalisa (Grand Hotel da Vinci, Cesenatico) presentano il Dolce
Italia con il piatto “Amore d’amarena” http://www.informacibo.it/_ sito/cucina-nel-mondo/amore- amarena-fabbri-stefano- donegaglia-alessandro-trovato/
La ricetta dello Chef Roberto
Scarpelli del Palace Hotel di Milano Marittima:
“Zuppa inglese con i semplici sapori
di cioccolato Nutty, vaniglia, alchermes con interno di Amarena Fabbri”
Lo Chef Gian Paolo Raschi del Ristorante "Guido"
di Miramare di Rimini, un locale al sapore di mare poggiato sulla spiaggia,
propone un piatto dedicato all'amico Tony: "Panino con alici rosole,
Squacquerone e Prosciutto di Parma"
E ancora, un “Panino da Re al
Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e non solo”, arriva da Cesenatico per
opera degli Chef Stefano Donegaglia e Alessandro Trovato, del ristorante
Monnalisa (Grand Hotel da Vinci) http://www.informacibo.it/_ sito/cucina-nel-mondo/panino- da-re-del-grand-hotel-da- vinci-donegaglia-trovato/
Lo chef neo stellato Franco
Madama del Ristorante Linkiostro presenta per la
kermesse mondiale, due piatti, il Dolce Italia Fabbri: “Cheesecake marmorizzata
al Nutty, con amarene Fabbri e mousse di Nutty” e un primo piatto con “Pane a
lievito naturale, Prosciutto di Parma, Chips di Parmigiano Reggiano, Confettura
di cipolla e Ostrica selvaggia”.
Lo stellato
Michelin Alberto Rossetti del Ristorante Al Tramezzo a Parma prepara “Il
Panino da Re”, un piatto sinonimo de “l’autostrada della Cisa” con il prosciutto
di Parma.
Un piatto classico alla parmigiana quello dello Chef Enrico Bergonzi del ristorante “Al
Vèdel” di Colorno (PR), “Tortelli d’erbetta alla parmigiana” mentre Beatrice Petrini del Ristorante 19-28
di Noceto si è cimentata con un singolare piatto con la Birra, il Prosciutto di
Parma e le ostriche croccanti.
“E’
un tour gastronomico per promuovere i prodotti dell’agroalimentare italiano e in
particolare quelli dell'Emilia Romagna ma nello stesso tempo vuole mettere in
risalto la creatività degli chef tricolori che lavorano in Italia e all’Estero”.
spiega Donato Troiano, direttore di INformaCIBO.
Per
questo evento il giornale parmense si avvale della collaborazione dei cuochi del
CIM-Chef Italiani nel
Mondo, un network che raggruppa 3500
chef italiani che lavorano in oltre 70 paesi in tutto il mondo, di Ciao Italia Ristoranti italiani nel mondo e dell'Associazione UIR – Unione Italiana Ristoratori.
Un
grande festa è prevista a settembre a Milano alla presenza di chef e bloggalline
per presentare le iniziative del 2015, anno dell'Expo.
Per saperne di
più: www.cucinaitaliananelmondo.it
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