Coldiretti Bologna ed Emilia Romagna, Olivieri nuovo direttore. Lelli diventa capo area economica di Coldiretti nazionale
Da sinistra: Marco Allaria Olivieri e Gianluca Lelli
COMUNICATO STAMPA
Marco
Allaria Olivieri, 47 anni, di Ventimiglia (Imperia), è il nuovo
direttore di Coldiretti Emilia Romagna e di Coldiretti Bologna. Nelle
due cariche, Allaria Olivieri
sostituirà Gianluca Lelli, chiamato a Roma ad assumere il ruolo di Capo
Area Economica di Coldiretti nazionale.
Il
nuovo direttore è entrato in Coldiretti a Imperia nel 1991, con
incarico di segretario di zona di Ventimiglia e di segretario
provinciale dei giovani imprenditori di
Coldiretti e, in rappresentanza dell’organizzazione, assume anche vari
incarichi in enti istituzionali ed economici. Nel 2007 viene chiamato
alla direzione di Coldiretti Savona e quattro anni dopo, nel 2011,
diventa direttore di Coldiretti Parma. Nella capitale
della food valley, viene nominato consigliere della Camera di Commercio
ed entra nella giunta nazionale di Uecoop, l’Unione europea della
cooperative promossa da Coldiretti.
“Soprattutto
in questo momento di crisi – ha detto il nuovo direttore – il ruolo di
Coldiretti è assicurare alle aziende le condizioni per fare reddito.
Perciò ci impegneremo
innanzitutto a proseguire l’attività di riorganizzazione delle filiere
agro-alimentari per recuperare forza contrattuale e spazio economico
alle imprese agricole, sulla scia dell’attività svolta dal mio
predecessore Lelli”.
Durante
la direzione di Gianluca Lelli – è stato ricordato all’incontro di
passaggio di consegne – in Emilia Romagna è stata perseguito il
rafforzamento delle strutture
economiche, in particolare con la costituzione del Consorzio Agrario
dell’Emilia (con l’accorpamento dei Consorzi di Bologna, Modena e Reggio
Emilia), e del Consorzio Adriatico (che accorpa i consorzi della costa
Adriatica fino ad Ascoli Piceno, con capofila
il Consorzio Agrario di Forlì-Cesena e Rimini). Un’operazione che ha
consentito di rilanciare il pastificio Ghigi con pasta realizzata solo
con grano Italiano. Nello stesso periodo sono state accorpate le
associazioni provinciali allevatori confluite tutte
nell’unica associazione regionale. Contemporaneamente è cresciuto il
progetto Coldiretti con la realizzazione dei mercati e l’apertura delle
prime botteghe di Campagna Amica in tutte le principali città della
Regione.
Con
Lelli direttore si è ampliata la rappresentanza di Coldiretti nelle
strutture del territorio, con la conquista della presidenza in cinque
consorzi di bonifica su otto
e la presidenza dell’Unione regionale delle bonifiche. Con la
costituzione di “Certo.bio” è stata data una rappresentanza ai
produttori biologici e con “VerdEccellenza” è stato realizzato il primo
club di eccellenza nel settore dell’agriturismo.
Importante
anche l’impegno di Lelli sul fronte della riduzione della burocrazia a
carico delle aziende agricole, con l’approvazione da parte della Regione
della legge sulla
“Semplificazione degli interventi amministrativi in agricoltura”, che
introduce il principio del silenzio assenso nelle pratiche delle
imprese, riducendo i tempi burocratici.
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