Una Strada di idee, progetti e azioni per rafforzare l’itinerario enogastronomico e turistico dei territori di Forlì e Cesena
di Roy Berardi
L’assemblea della Strada dei
Vini e dei Sapori di Forlì-Cesena, riunita in Bertinoro presso la nuova sede al
piano superiore della Cà de Bè, ha valutato ed approvato il piano di azione e
investimenti per rafforzare l’itinerario enogastronomico e turistico nel cuore
della Romagna.
La Strada di Forlì-Cesena
sta così fattivamente consolidando e rafforzando il ruolo dell’itinerario
enogastronomico e turistico riconosciuto dalla nostra Regione (L.R. 23/00),
anche grazie ai due progetti realizzati negli ambiti del Programma di
Sviluppo Rurale negli ultimi quattro anni
(Asse 3 e 4, Misura 313:
Iniziative turistiche); nonchè ai nuovi progetti 2013 previsti sui
Bandi Gal L’Altra Romagna: in quello a scadenza 31 maggio u.s., il progetto
presentato dalla Strada FC è già stato approvato; un nuovo progetto è in preparazione per
la scadenza del Bando 31 ottobre p.v.
I citati progetti
permetteranno di perseguire
cofinanziamenti europei sul P.S.R. a diverse attività e investimenti
promozionali, quali in sintesi:
·
Manutenzione
straordinaria della segnaletica sul territorio e installazione segnaletica in
compartecipazione con Comuni di montagna nuovi
associati
·
Rinnovo degli
strumenti per l’immagine coordinata, attraverso la produzione prototipi per
nuove edizioni della Guida e della
Cartoguida della Strada FC, della Carta dei prezzi dei servizi dei soci,
del nuovo Catalogo dei prezzi dei
prodotti degli associati, restyling grafico e funzionale del sito web della
Strada dei Vini e dei Sapori
·
Ideazione nuove
proposte di offerta turistica: valorizzazione nuovi Itinerari tematici (es.: I diversi percorsi religiosi che si stanno
attrezzando in Romagna; le Rocche e i Castelli; Itinerari legati a
personalità
come Pellegrino Artusi,
Dante Alighieri, Giovanni Pascoli, Leonardo da Vinci, Cesare/Rubicone,
ecc..). Nonché sviluppo di proposte turistiche
innovative e originali come Suggestioni, Emozioni di scoperta, Viaggi esperenziali, il “Catalogo dei 150
motivi per visitare il cuore della Romagna”…
In collaborazione e partnership con Comuni soci, i
progetti prevedono attività che rafforzano la rete di offerta turistica ed
enogastronomica sulla Strada dei Vini e dei Sapori, come cofinanziamento di
recupero locali per un punto visite e degustazione (Rocca di
Castelnuovo di Meldola), ovvero cofinanziamenti di prototipi di materiali e strumenti di promozione
turistica (Dovadola, Portico e San Benedetto, Bagno di Romagna, Verghereto,
Sarsina, S.Sofia, Galeata, Premilcuore, Borghi). In questi Comuni, inizierà a
breve anche una campagna della Strada dei vini e dei Sapori per adesioni al
circuito di aziende private a partire dal 1/01/2014
La Strada dei Vini e dei Sapori sta altresì
elaborando in questi giorni, in coordinamento con le altre Strade della Romagna e dell’Assessorato
Agricoltura della Regione, pacchetti
turistici e suggestioni di viaggio in funzione dell’Expo 2015, per
addivenire a seducenti proposte di
ospitalità rurale che integrino la
campagna di qualità, le emergenze turistiche romagnole ed i musei del gusto e
della ruralità diffusi nei territori di Romagna
I progetti ed i
programmi di cui sopra, ci permetteranno di giungere ancor più forti e
preparati all’appuntamento per la
nascita della Strada della
Romagna con Faenza-Ravenna, Rimini ed
Imola, che si realizzerà con l’assistenza della Regione
Emilia Romagna nel biennio 2014-15 attraverso la modificata mirata della L.R.
23/00.
0 commenti