"Acetaie Aperte", domenica 29 settembre l'evento dei Balsamici (Tradizionale Dop, ma anche Balsamico Igp) di Modena
Andar per... Acetaie Aperte nelle terre del
Balsamico. Domenica 29 settembre in oltre 30 acetaie della provincia di
Modena, torna l'evento organizzato dal
Consorzio Aceto Balsamico di Modena e dal
Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, per far conoscere da vicino al grande pubblico i segreti di
questo esclusivo condimento che in Italia e all'estero conta milioni di
estimatori. In particolare, l'Aceto Balsamico di Modena IGP, che non solo si è
conquistato il primo posto tra i prodotti agroalimentari italiani maggiormente
esportati ma per due anni consecutivi si è piazzato sul podio nella Top 15 degli
Oscar Qualivita.
La presentazione dell'edizione 2013 di
questo evento che vede protagonisti l'Aceto Balsamico di Modena IGP e l'Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena DOP, si è tenuta questa mattina a Modena, alla
presenza del Presidente del Consorzio Aceto Balsamico di Modena Mariangela
Grosoli e del Vicepresidente del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di
Modena DOP Leonardo Giacobazzi.
“Quando un evento come Acetaie Aperte
cresce in popolarità e nei consensi da parte degli addetti ai
lavori – puntualizza la Presidente del Consorzio Aceto Balsamico di Modena Mariangela
Grosoli – significa che questa formula studiata per valorizzare il settore è
valida e che sulla base della prima esperienza sia sempre e comunque possibile
migliorarla ulteriormente. Quest'anno ci saranno più acetaie che hanno aderito
alla manifestazione e questo significa che l'edizione 2012 ha creato i
presupposti per costruire una sinergia tra produttori e territorio al fine di
dare visibilità a questa nostra eccellenza, già universalmente apprezzata ma
forse ancora poco conosciuta nelle sue più sottili sfumature”.
Confermata dunque la formula dell'edizione
2012, la quale si arricchisce con altri gioielli tipici del territorio che
rappresentano insieme all'Aceto Balsamico di Modena IGP e all'Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena DOP un simbolo del made in Italy agroalimentare nel
mondo: per la giornata di Acetaie Aperte 2013, a fianco dell'oro nero di Modena
si presenteranno infatti - con inediti abbinamenti - i prodotti DOP più
rappresentativi del territorio come il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di
Modena.
Degustazioni e visite guidate alle acetaie
e ai locali di invecchiamento del tradizionale saranno dunque protagonisti di
questa giornata che si presenta come una ghiotta occasione da vivere in
compagnia e allo stesso tempo una opportunità per curiosare in quei preziosi
scrigni, custodi dell'oro nero di Modena, che sono le acetaie, ognuna con la sua
storia da raccontare e con un prodotto dalle caratteristiche uniche.
“La fama di cui gode l'aceto balsamico nel mondo
e in particolare il Tradizionale – commenta il
Presidente del Consorzio Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena Enrico Corsini –
non deve rappresentare un punto di arrivo ma uno
stimolo per continuare a lavorare per il mantenimento di un alto livello di
qualità tutelandone sempre più l’autenticità e l’originalità: ogni acetaia
infatti pur nel rispetto del disciplinare esprime un prodotto con personalità e
intensità specifica. Acetaie Aperte si propone come l'occasione ideale per far
conoscere a tutti la vera essenza di questo prodotto, con degustazioni e visite
guidate tra botti, tini, legni pregiati e intensi profumi di mosto
cotto”.
Numerose le attività proposte dalle singole
acetaie, come ad esempio le dimostrazioni della fase di pigiatura all'Acetaia
Baldazzini a Vignola - la quale propone anche la cottura del mosto - pranzi
“balsamici” come quelli all'Acetaia Valeri a Magreta di Formigine – che offre ai
visitatori anche un aperitivo gratuito - all'Acetaia Sereni di Marano sul Panaro
e all'Acetaia Pedroni di Rubbiara di Nonantola dove si potrà ammirare anche una
esposizione di quadri.
Ma altrettanto numerose sono anche le
opportunità di vivere il territorio, come ad esempio le visite guidate al
Castello di Spezzano e al Parco Salse di Nirano proposte dall'acetaia Del Riccio
di Fiorano Modenese, la visita all'Abbazia di Nonantola suggerita da Mirco
Casari della Cooperativa La Tradizione di Modena oppure la passeggiata ai Sassi
di Roccamalatina come indicato dall'Acetaia Campioni di Roccamalatina. O ancora,
la visita al Museo Casa Natale di Enzo Ferrari con la navetta organizzata
dall'Acetaia Vincenzo Ferrari Amorotti che ha sede in centro a
Modena.
A Spilamberto, culla del Balsamico e sede
della Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è aperto il Museo
del Balsamico Tradizionale e presso Aceto Balsamico del Duca la famiglia Grosoli
propone degustazioni accompagnate dai musicisti dell’Associazione Euphonia con
particolare riguardo alle arie più famose di Giuseppe Verdi nell'anno del
bicentenario della nascita del grande compositore di Busseto (PR).
Tanti ingredienti quindi, per rendere
indimenticabile questa giornata dedicata all'Aceto Balsamico di Modena IGP e
all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, che richiama ogni anno un
crescente afflusso di visitatori.
Nella foto in allegato, da sinistra: Giuseppe
Pedroni, consigliere del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP,
Mariangela Grosoli Presidente Consorzio Aceto Balsamico di Modena, Luca Marchini
Chef del ristorante L'Erba del Re dove si è tenuta la conferenza stampa,
Leonardo Giacobazzi Vicepresidente del Consorzio Aceto Balsamico Tradizionale di
Modena DOP e Enrico Zini Consigliere del Consorzio Aceto Balsamico di
Modena.
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com
www.consorziobalsamico.it – www.balsamicotradizionale.it - www.martecomunicazione.com
0 commenti