Forlimpopoli, al Premio Marietta trionfa un collega di Lecco
Forlimpopoli
– Trenta chilometri dividono il Premio Marietta 2013 da quello dello scorso
anno. L’edizione 2012 fu assegnata a una impiegata di banca di Bergamo,
quest’anno a un giovane giornalista di Casatenovo in provincia di Lecco. È Rolando Repossi (nella foto), amante delle tradizioni,
rispettoso della cucina domestica in sintonia con la cucina artusiana, che ha
stregato la giuria con i suoi ‘Ravioli di nonna Costantina’. Una scelta all’unanimità quella
della Giuria, che ha conferito a Repossi l’onore di ‘erede’ di Marietta nonché
un assegno di mille euro messo a disposizione e consegnato da Filippo Tramonti,
Presidente del Pastificio Ghigi e di Coldiretti Forlì per Campagna amica. Agli
altri quattro partecipanti (Ada Parisi, Pasquale Tanda, Daniela Corso, Maria
Cristina Daraio) sono stati consegnati cinque chilogrammi del Pastificio Ghigi.
La cerimonia è avvenuta ieri sera (domenica 23 giugno) nella Chiesa dei servi a
Casa Artusi.
Sempre
nel corso della serata, presentata da Enrico Zavalloni, sono stati consegnati i
Premi Marietta ad Honorem. Il sindaco Paolo Zoffoli ha consegnato il
riconoscimento al pasticcere di fama internazionale Miro Mancini, mentre Luca Fornari,
ambasciatore italiano a Manila, ha consegnato il riconoscimento a Patricia
Ann V. Locsin, assistente di Margarita Fores, assente alla manifestazione per motivi
di forza maggiore.
Alle
Mariette ad honorem, la bella scultura in bronzo realizzata appositamente
dall'artista forlivese, Antonio Giosa.
La Festa
Artusiana prosegue, martedì 25 giugno, con la presentazione di due libri, lo sguardo al
sociale, tante degustazioni, giochi per bambini, il via di Artusijazz. Si parte
con l’App-eritivo
a Casa Artusi (ore 19,00) che vede la presentazione del volume sulla ‘Via
Artusiana’,
la lunga tagliatella tra Romagna e Toscana, a cura di Roy Berardi, e del libro
‘Pellegrino Artusi e la sua Romagna’ a cura di Luciana Cacciaguerra, Piero Camporesi e
Laila Tentoni. Alle 21,00 nella piazzetta Berta e Rita, momento di riflessione
sul sociale insieme a Francesco Galante di Libera Terra che parlerà delle terre
confiscate alla mafia.
Tornando
alle degustazioni della serata, alle 19,00 (via dei Gelati) l’Auser di Santa
Sofia propone la specialità del tortello alla lastra, alle 20,45 nei Torrioni della
Rocca i laboratori del gusto offrono un percorso con le bollicine di
Conegliano-Valdobbiadene. Alle 20,00, invece, nella centrale piazza Artusi,
vanno in scena il Circolo Pescatori ‘La Pantofola’ con la loro rustida (spazio
Città dei sapori), e i Salinari del gruppo culturale civiltà salinara (spazio
Cervia e il suo sale). Sempre in piazza, i formaggi e il latte della Centrale
di Cesena, la cucina catalana (Sapori d’Europa), i prodotti della Comunità
Montana forlivese e l’Unione Montana dell’Acquacheta.
Gli
spettacoli propongono l’ouverture di Artusijazz (21,30 - Osteria l’Aldiquà) con
Joe Pisto trio che presentano il loro spettacolo ‘London Vibes’. Sempre a
proposito di musica piazza Garibaldi alle 20,30 propone il folk romagnolo dei
Malardot, l’Arena alle 21,30 Vociferando Band con ‘Lastrè parzirialive’, il
Fossato dell’Arena alle 22,30 il tributo ai mitici Who da parte dei Who’s
Ready?. Si va a passo di danza alle 21,00 nell’ex asilo Rossetti con
l’associazione ForlimPlayback.
Per i bambini alle 20,30 inizia il Laboratorio
itinerante artusiano a cura di Simone Toni che vede protagonisti strampalati
personaggi come il Salame Arlecchino e la Trattoria Pergamena. Il Fossato della
Rocca alle 20,45 propone la vera storia dell’Arca di Noè.
Informazioni.
Ufficio Cultura tel. 0543-749234-5 (orario 8-13; durante
la Festa 16-21).
Mail: info@festartusiana.it
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