"Pignoletto ad Arte", con il patrocinio di Arga Emilia Romagna. Bologna si riappropria del suo vino
Sabato 1 giugno, in occasione di "100 Città d'Arte d'Italia" a Bologna, si terrà la manifestazione "Pignoletto ad Arte", organizzata dal quotidiano
on-line Mondo del Gusto. Arga Emilia Romagna sostiene con il patrocinio questa bella occasione per valorizzare un grande vino autoctono, dalle enormi potenzialità, nell'auspicio che finalmente la città decida di riappropriarsi di un prodotto straordinario e che manifesta, enologicamente, l'identità di Bologna e dei suoi colli.
Per l’Italia il
vino rappresenta forse il più
importante veicolo di comunicazione del territorio
e delle sue risorse agroalimentari e turistiche.
Il settore
enologico del nostro paese si caratterizza per la generale produzione
di alta qualità e in particolar modo per la valorizzazione
dei vitigni autoctoni che si
sviluppano il più delle volte in territori dalle dimensioni
limitate.
Questi vitigni
sono diffusi in tutte le regioni in significative quantità numeriche
e ad ognuno di essi corrispondono differenti sensazioni
organolettiche.
Nella regione
Emilia Romagna il vitigno/vino
Pignoletto, consolidato da sempre nella provincia di Bologna,
si caratterizza per la qualità e per il radicamento nel territorio
che gli hanno consentito di ottenere nel 2011 il massimo
riconoscimento: la Docg nella
versione Classico, Colli Bolognesi
(la seconda Docg della regione).
Il vitigno ha
dimostrato di produrre uve molto
versatili, tali da consentire la
vinificazione con risultati molto apprezzati: vini spumanti in Metodo
classico e Martinotti, frizzanti, fermi anche molto strutturati e
passiti.
Tali tipologie
consentono molti abbinamenti
gastronomici, una vasta gamma di
possibilità che certamente soddisfa i palati più esigenti.
Nonostante si sia
in crisi economica non viene meno
l’interesse per il mercato del vino
e in particolare si constatano richieste crescenti dall’estero.
Il Pignoletto
Classico Docg Colli Bolognesi e le varie Doc presenti nelle province
di Bologna, Modena e Ferrara (Colli Bolognesi e Colli d’Imola,
Reno, Modena) si arricchiscono della nuova area di Forlì Cesena e si
allarga quindi il potenziale qualitativo e produttivo che consente di
affrontare con disinvoltura i vari mercati.
Una nuova
dimensione che deve trasformarsi in una ulteriore occasione
promozionale per l’Emilia Romagna, ricalcando una realtà di
successo ben nota come quella del Prosecco in Veneto dove, attorno a
due zone a Docg, si sviluppa turisticamente un territorio legato al
prodotto vino.
Il Pignoletto,
per le sue caratteristiche organolettiche, varietali e di
versatilità, diverse da quelle del più noto Prosecco, può
diventare un prodotto simbolo regionale e nazionale.
Nasce, a questo
scopo, il Consorzio Regionale
Pignoletto che si affianca al
Consorzio Vini Colli Bolognesi con l’intento di tutelare e
promuovere il vino simbolo del territorio.
La località
geografica Pignoletto, nel comune bolognese di Monteveglio,
contribuirà a garantire la protezione internazionale del suo nome.
Per comunicare e
discutere sulle relazioni che esistono fra vino,
gastronomia, offerta della ristorazione, turismo del territorio,
temi che non sono scontati come spesso sembrano, il giornale
quotidiano on-line Mondo del Gusto ha organizzato una giornata di
approfondimento con il seguente programma.
Programma
di “Pignoletto ad Arte” in occasione di Borsa del Turismo 2013
delle
“100
Città d’Arte d’Italia” a Bologna - sabato 1 giugno 2013
- Tavola rotonda, ore 18 (sala del Capitano, Palazzo Re Enzo)
"Vitigni
autoctoni, ristorazione e turismo, nasce Pignoletto"
L’incontro
vuole stimolare l'interesse della ristorazione, dell'opinione
pubblica e degli organi di comunicazione verso l'utilizzo degli
importanti prodotti del territorio dell'Emilia Romagna a partire dal
vino, elementi di forte richiamo anche per il settore del turismo
Due
interventi introduttivi
- Loreno Rossi: Rapporto su Enogastronomia e Turismo commissionato da Confesercenti al Centro Studi Turistici di Firenze
- Francesco Cavazza Isolani: nuovo Consorzio Regionale del Pignoletto Doc
Prendono
parte
Stefano
Bugamelli giornalista di Mondo del Gusto (moderatore)
Loreno
Rossi direttore di Confesercenti Bologna,
Francesco
Cavazza Isolani presidente Consorzio Regionale Pignoletto, Vini Colli
Bolognesi e produttore
Francesco
Lambertini presidente Regionale Movimento Turismo del Vino e
produttore
Marcello
Leoni chef del Ristorante Leoni (associazioni Chef to Chef e
TourTlen)
Emilio
Bonavita giornalista, presidente Arga ER e Fondazione Ordine
Giornalisti
Gabriella
Montera assessore Agricoltura Provincia di Bologna
Graziano
Prantoni assessore Turismo Provincia di Bologna
Marco
Landucci assessore Attività Produttive, Agricoltura, Turismo di
Zola Predosa (Città del Vino)
- Al termine sarà servito un aperitivo nel cortile di Palazzo Re Enzo, presso il gazebo del Consorzio Mortadella Bologna Igp, brindisi con Pignoletto
- Cena ad Arte ore 20.30 di sabato 1 giugno, presso il ristorante con dehor “Al Voltone/La Torinese”, in piazza Re Enzo 1/c, su prenotazione a 30 euro – Tel. 051 236743 – mail: alvoltone.bologna@gmail.com
Contribuiscono
con uno o più preparazioni vari
operatori della ristorazione artigianale di alta qualità,
sfogline, trattorie, ristoranti:
Ristorante Ca’ Venezia a Vergato, Pasta Fresca Buon Gusto di via
Milazzo, Osteria Il Ramandolo di via Della Guardia, Gelateria La
Torinese e Ristorante Al Voltone di piazza Re Enzo), Forno Calzolari
di Monghidoro
Le Aziende
vinicole: Cantina di Carpi-Sorbara,
Poderi delle Rocche, a Dozza, La Rizzola a Calderara di Reno, Erioli
a Bazzano, Bonfiglio a Monteveglio (saranno serviti con le portate
solo vini Pignoletto)
Per il
servizio ai tavoli: Istituto CEFAL
per la ristorazione – Sommelier dell’Associazione Culturale
ApneAlcolicA
Menu
- Apertura con antipasto storico Salame rosa, prosciutto Modena, Squaquerone con piadina, crescentine nella tigella e pesto modenese, giardiniera al Pignoletto > abbinamento con Spumante Modena
- Tortellini in brodo > abbinamento con Vivace Colli di Imola
- Lasagna verde > abbinamento con Frizzante Reno
- Cotoletta alla Petroniana con asparagi > abbinamento con Classico Docg Colli Bolognesi
- Pinza Montanara > abbinamento con Passito – Colli Bolognesi
- Dessert, gelato di Crema al Pignoletto passito e gelato Fior di Latte alla Grappa di Pignoletto
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